News

Tatto Umano: scoperte rivoluzionarie sui 16 tipi di cellule nervose

La percezione tattile è una delle capacità sensoriali più affascinanti e complesse dell’essere umano, permettendoci di interpretare il mondo circostante attraverso il contatto fisico. Recentemente, i neuroscienziati hanno identificato 16 tipi di cellule nervose specializzate nel tatto, un progresso significativo nella nostra comprensione delle neuroscienze e della biologia sensoriale. Queste cellule, diversificate per forma, funzione e collocazione, lavorano insieme per trasmettere informazioni al cervello in modo estremamente dettagliato, consentendo di distinguere tra una vasta gamma di stimoli tattili.

Ogni tipologia di cellula nervosa è dotata di recettori specifici, ovvero proteine ​​sensoriali che rispondono a stimoli come pressione, vibrazione, temperatura e persino dolore. I recettori tattili, come le terminazioni di Merkel, i corpuscoli di Meissner e di Pacini, e le terminazioni libere, contribuiscono a creare una “mappa” dettagliata del tatto umano. Ognuna di queste cellule risponde a una modalità di esposizione particolare, il che permette al cervello di “costruire” un’immagine dettagliata dell’oggetto o della superficie con cui entriamo in contatto.

 

Mappa del Tatto: 16 tipi di cellule nervose e la percezione sensoriale

Una delle scoperte più interessanti riguarda la diversità funzionale di queste cellule. Alcune sono specializzate nel percepire tocchi leggeri, come una lieve carezza o la pressione di un tessuto morbido, mentre altre sono sensibili a pressioni più forti o vibrazioni. Le cellule di Meissner, ad esempio, sono specializzate nella rilevazione di tocchi delicati e nella percezione della texture, mentre i corpuscoli di Pacini, situati più in profondità, rispondono meglio a stimoli di vibrazione e pressione.

Altri tipi di cellule, come le terminazioni libere, giocano un ruolo chiave nella percezione del dolore e della temperatura, segnalando al cervello stimoli potenzialmente dannosi e permettendo al corpo di reagire rapidamente a situazioni pericolose. Questa divisione del lavoro tra cellule nervose è cruciale per la protezione del corpo e la prevenzione delle lesioni: ad esempio, il dolore avvertito dopo una scottatura è un meccanismo che segnala un danno ai tessuti e ci spinge ad allontanarci dalla fonte di calore.

La distribuzione di queste cellule nervose è tutt’altro che uniforme: alcune aree del corpo, come le dita e il viso, possiedono un’alta densità di recettori tattili, il che spiega la loro elevata sensibilità. Altre aree, come la schiena, hanno una densità inferiore, rendendole meno sensibili. Questo tipo di mappatura è essenziale per le attività quotidiane, in quanto ci permette di manipolare con precisione piccoli oggetti, riconoscendo trame sottili e azioni compiere che richiedono una sensibilità elevata.

 

Le cellule nervose hanno anche applicazioni in ambito medico

Gli studi sulle cellule nervose del tatto non si limitano alla comprensione del sistema nervoso, ma hanno anche applicazioni in ambito medico. La comprensione dei meccanismi alla base della percezione tattile potrebbe infatti aprire la strada a nuove terapie per trattare disturbi sensoriali e neuropatie, condizioni in cui il sistema nervoso non riesce a elaborare correttamente le informazioni tattili. Questo è particolarmente rilevante per le persone affette da neuropatia diabetica o altre patologie che danneggiano i nervi periferici, rendendo difficile la percezione del tatto.

Inoltre, i progressi in questo campo potrebbero migliorare la progettazione di protesi tattili e dispositivi per persone con disabilità. Alcuni ricercatori stanno sviluppando protesi robotiche dotate di recettori tattili artificiali, progettate per imitare le cellule nervose umane e restituire un senso del tatto a chi ha subito amputazioni. Se tali protesi riusciranno a replicare l’ampia gamma di sensazioni percepibili attraverso il tatto, potrebbero migliorare notevolmente la qualità della vita di molte persone.

In sintesi, la scoperta di 16 tipi di cellule nervose coinvolte nella percezione del tatto rappresenta un importante passo avanti nella comprensione della neurobiologia umana. Questi studi non solo ci aiutano a capire meglio come funziona il nostro sistema nervoso, ma offrono anche nuove possibilità per sviluppare terapie e tecnologie innovative che potrebbero cambiare la vita di milioni di persone.

Foto di Myriams-Fotos da Pixabay

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Recent Posts

Amazon: le offerte del fine settimana che non puoi perdere

Amazon ha appena lanciato le sue nuove offerte del fine settimana. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono ora disponibili…

11 Aprile 2025

WhatsApp: arrivano gli sticker con gli avatar dei propri contatti

Sono sempre di più gli utenti che utilizzano gli sticker all'interno di WhatsApp. Nel corso degli ultimi mesi, il noto…

10 Aprile 2025

Yūgen: il fascino dell’invisibile e la bellezza dell’indicibile

Il termine giapponese Yūgen è una delle parole più affascinanti e difficili da tradurre della lingua nipponica. Rappresenta un concetto…

10 Aprile 2025

Il ruolo sorprendente degli ormoni femminili nel sollievo dal dolore: il coinvolgimento del sistema immunitario

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha compiuto importanti progressi nella comprensione del dolore e dei suoi meccanismi biologici. Uno…

10 Aprile 2025

Panama: l’albero che usa i fulmini per eliminare i rivali

Nel cuore della foresta pluviale di Panama si nasconde una strategia di sopravvivenza che sembra uscita da un romanzo di…

10 Aprile 2025

Recensione Asus ExpertBook P5: un notebook business bilanciato e dal design di qualità

Asus ExpertBook P5 è un notebook business, quindi pensato principalmente per un utilizzo lavorativo, ma soprattutto per utenti che puntano molto…

10 Aprile 2025

Read More