News

La tecnologia uMCp5 potrebbe rivoluzionare il mondo degli smartphone

Gli smartphone di fascia media saranno i primi a montare un nuovo tipo di componente che combina memoria e archiviazione superveloci in un unico pacchetto fisico, riducendo i costi grazie ad una maggiore praticità. Il produttore statunitense Micron sta lavorando infatti a questa nuova tecnologia (chiamata uMCP5) che fonde la DRAM LPDDR5-6400 e la memoria flash 3D NAND a 96 strati. uMCp5 offrirà 12 GB di memoria LPDDR5-6400 in una disposizione a doppio canale (per prestazioni ottimizzate), 256 GB di memoria NAND TLC 3D a 96 strati.

 

Questa tecnologia promette un aumento delle prestazioni relative alla memoria senza un aumento dei costi di produzione

Micron non ha ancora confermato se essa sarà in grado di offrire capacità di memoria più elevate. L’ascesa dei dispositivi abilitati al 5G ha infatti creato la necessità di sottosistemi di memoria e di archiviazione più veloci. La soluzione di Micron offre il 50% in più di larghezza di banda con un ingombro fisico quasi dimezzato rispetto ai modelli precedenti. La scelta di un singolo pacchetto riduce inoltre la complessità generale del dispositivo e i relativi costi di produzione, riducendo al contempo le dimensioni e il consumo di energia.

È probabile che la nuova tecnologia arrivi ai personal computer e ai laptop entro il 2021, rendendo così molto più immediato e semplice un aumento significativo delle prestazioni senza un proporzionale aumento dei costi, ma essa sarà comunque destinata a sbarcare in primo luogo sugli smartphone. Il Samsung Galaxy S20 è stato il primo smartphone dotato di memoria LPDDR5 e da allora è stato accompagnato solo da RealMe 50X Pro, Redmi K30 Pro, iQoo 3 5G e Red Magic 5G. Resta da vedere, al netto di queste interessantissime novità, quale fornitore sarà il primo a montare la tecnologia uMCp5 sui propri dispositivi.

Nello Giuliano

Recent Posts

WhatsApp porta in campo nuovi strumenti per le GIF

Dopo aver ridisegnato la sezione delle GIF e degli sticker per renderla più funzionale, WhatsApp continua a migliorarla portando in…

15 Novembre 2024

Uova contro il colesterolo e a protezione del cervello

Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…

15 Novembre 2024

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024