News

Una tempesta geomagnetica ha scalfito la magnetosfera terrestre

Un team di ricercatori spaziali è rimasto quasi scioccato nello scoprire che una tempesta geomagnetica particolarmente potente, è riuscita ad aprire una crepa nella magnetosfera terrestre.

Quanto accaduto ci infatti comprendere che, anche se dovessimo essere in grado di prevedere simili eventi di meteorologia spaziale, le difese del nostro pianeta contro gli eventi più potenti, sono comunque limitate. Inoltre la nostra crescente dipendenza dall’elettronica ci rende vulnerabili ai loro effetti.

 

Una potente tempesta geomagnetica ha investito la Terra

Lo scorso fine settimana si è infatti verificato un evento solare anomalo, una tempesta geomagnetica che non sembrava provenire da un’eruzione solare e che ha investito violentemente la Terra.

Gli astronomi ritengono che questa particolare tempesta solare sia stata originata da un fenomeno molto più raro di un brillamento solare. Alla sua origine potrebbe infatti esserci un evento chiamato regione di interazione co-rotante (CIR) causata dallo scontro di due flussi di vento solare.

I CIR hanno origine quando due flussi di vento solare a diverse velocità interagiscono, provocando un enorme shock e l’accumulo di plasma a una velocità straordinaria. Nel caso di questo particolare evento, la velocità del plasma potrebbe aver raggiunto i 700 km/s.

 

Eventi difficili da prevedere e verso cui siamo vulnerabili

Questo tipo di eventi sono inoltre difficili da prevedere in quanto non presentano il caratteristico segno rivelatore di una macchia solare. Senza una macchia solare che segnali un’espulsione di massa coronale, gli scienziati non sono infatti in grado di prevedere l’arrivo di una tempesta geomagnetica di questo tipo.

Ma anche se fossimo stati in grado di prevedere la tempesta, il nostro piccolo pianeta ha difese limitate contro eventi solare molto potenti. Quando questa ultima tempesta, di potenza elevata, ha colpito la Terra, è riuscita infatti ad aprire una crepa nella magnetosfera del nostro pianeta”, come afferma il sito di notizie spaziali Space Weather.

Sappiamo che l’attività solare aumenta e diminuisce naturalmente ogni 11 anni, con dei cicli abbastanza regolari anche se non del tutto precisi. Gli astronomi ritengono che ci troviamo ora alla porte di un periodo di maggiore attività solare che potrebbe raggiungere il picco nel 2025. Eventi della portata di quello dello scorso fine settimana potrebbero dunque ripetersi.

Foto di WikiImages da Pixabay

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Le offerte Amazon del fine settimana da non farsi sfuggire

Il fine settimana di Amazon è ricco di offerte super vantaggiose. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono ora disponibili…

18 Gennaio 2025

Come l’esercizio fisico migliora l’elaborazione del linguaggio negli anziani

L’invecchiamento è spesso accompagnato da una riduzione delle capacità cognitive, inclusa l'elaborazione del linguaggio. Tuttavia, recenti studi suggeriscono che l’esercizio…

18 Gennaio 2025

I pianeti “sfileranno” a febbraio: il fenomeno diventa nuovamente visibile solo nel 2492

L’allineamento planetario del 28 febbraio 2025 è destinato a essere un evento straordinario per gli appassionati di astronomia. In quella…

18 Gennaio 2025

TikTok bannato dagli Stati Uniti per la Corte Suprema: cosa farà Trump?

Una decisione epocale per la Corte Suprema degli Stati Uniti, la quale ha ufficialmente deciso di bannare TikTok dal suolo americano, con inizio a…

18 Gennaio 2025

Mistero delle lacrime emotive: perché solo gli umani piangono per le emozioni?

Le lacrime sono una caratteristica universale degli esseri umani, eppure, a differenza di altre specie, siamo l'unica che piange lacrime…

18 Gennaio 2025

Tè verde contro lo sviluppo della demenza senile

A livello generale, il tè verde viene considerata una delle bevande migliori per quanto riguarda gli effetti positivi sulla salute.…

18 Gennaio 2025