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Un nuovo studio spiega i geni che regolano l’altezza umana

Per l’altezza, il DNA è in gran parte il destino. Studi su gemelli identici e fraterni suggeriscono che fino all’80% della variazione di altezza è genetica. Ma quali sono i geni che influenzano ciò nel dettaglio? Un nuovo studio, svolto accumulando dati sul genoma per 4 milioni di persone, riesce a mostrare i geni responsabili per le variazioni di altezza, almeno per le persone di origine europea. Gli scienziati hanno identificato quasi 10.000 marcatori del DNA che sembrano spiegare completamente l’influenza delle varianti genetiche comuni sull’altezza.

 

Lo studio sui geni dell’altezza

Il mistero dell’ereditabilità mancante risale alla fine degli anni 2000, quando i ricercatori iniziarono a utilizzare nuovi strumenti per scansionare i genomi umani alla ricerca di marcatori comuni legati a malattie e tratti. Si aspettavano che i risultati di questi studi fossero la risposta a ciò. Ma si è scoperto che ogni marcatore identificato, che può trovarsi all’interno o solo vicino a un gene rilevante, contribuisce solo leggermente a un tratto o ad un rischio di malattia, e il loro confronto non ha risolto il problema. Per l’altezza, i primi 40 marcatori del DNA legati al tratto spiegavano solo il 5% della sua variazione.

Nel 2018, il team di Visscher ed altri membri di un consorzio globale chiamato GIANT avevano raccolto dati sul DNA di 700.000 persone e trovato 3300 marcatori comuni che spiegavano il 25% della variazione di altezza. Ora, esaminando il DNA di 201 studi  con 4,1 milioni di partecipanti, ha portato il totale a circa 9900 marcatori comuni, che rappresentano il 40% della variazione. Altri marker situati nelle vicinanze e probabilmente ereditati insieme rappresentano un altro 10% della variabilità dell’altezza. Non è ancora uno studio completo, ma è il primo passo per la scoperta dei fattori che determinano l’altezza.

Foto di mcmurryjulie da Pixabay

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

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