News

Un pianeta dove piovono rocce su oceani di lava tra venti supersonici

In una galassia lontana c’è un pianeta infernale che potrebbe far luce sulla formazione della Terra. Si tratta dell’esopianeta K2-141b, uno dei mondi più “estremi” mai scoperti. Un pianeta in cui tutto è fatto di rocce, ma in consistenze diverse.

 

Rocce fuse, rocce vaporizzate e venti supersonici: gli ingredienti per un pianeta infernale

Su questo pianeta infernale ci sono infatti ghiacciai rocciosi, oceani di magma che arrivano a 100 km di profondità e un’atmosfera di roccia vaporizzata. Come se non fosse abbastanza, questo mondo d’inferno, è sferzato da venti apocalittici che soffiano a più di 1,75 km/s.

K2-141b, misura circa 1 volta e mezzo le dimensioni della Terra e si trova così vicino alla sua stella da completare più orbite in un giorno. Proprio questa sua vicinanza alla sua stella, fa si che la temperatura superficiale di questo mondo sempre illuminato, arrivi sino a quasi 3000 °C.

Una temperatura tale da far vaporizzare le rocce, rendendo l’atmosfera di questo pianeta sottile e assolutamente inospitale per la vita. Il coautore dello studio, Nicolas Cowan, ha spiegato che questa “scoperta probabilmente significa che l‘atmosfera si estende un po’ ‘oltre la riva dell’oceano di magma, rendendola più facile da individuare con i telescopi spaziali”. Ma al di fuori degli oceani di lava, per il resto del pianeta la situazione è differente. Avvolto in un’oscurità permanente con temperature che scendono fino a 164 °C.

 

Uno sguardo sulla nascita della Terra

Ora i ricercatori continueranno a studiare questo inospitale pianeta nella speranza di capire quale sarà l’evoluzione della superficie di questo inferno, valutandola in base alle caratteristiche comuni dei pianeti rocciosi.

Come afferma infatti Cowan, “tutti i pianeti rocciosi, compresa la Terra, sono nati come mondi fusi ma poi si sono rapidamente raffreddati e solidificati. I pianeti di lava ci offrono quindi un raro sguardo in questa fase dell’evoluzione planetaria”.

Il team di ricerca spera quindi di poter verificare ulteriormente le osservazioni raccolte nei loro modelli dopo il lancio del James Webb Space Telescope, previsto nel 2021. Le osservazioni che potranno essere eseguite con il James Webb, potrebbero dunque aprirci la porta all’osservazione dello sviluppo di un pianeta roccioso ancora ai suoi primordi.

Foto di SuperNOVANOVA da Pixabay

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…

23 Febbraio 2025

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025