News

Vaccino sperimentale contro il cancro, i test passano dagli animali all’uomo

Un nuovo vaccino sperimentale contro il cancro sta per essere testato sull’uomo negli Stati Uniti in seguito ai promettenti risultati degli studi sugli animali che hanno mostrato un’efficacia incoraggiante e un robusto profilo di sicurezza. Una nuova ricerca riporta che il vaccino ha prodotto risposte complete nel 90% degli animali quando combinato con un secondo farmaco immunoterapico.

Forse il più grande passo avanti nella terapia del cancro negli ultimi due decenni è stato lo sviluppo di inibitori del checkpoint immunitario. Questi trattamenti si concentrano sul blocco dei meccanismi utilizzati dalle cellule tumorali per eludere l’attacco delle cellule immunitarie.

Le cellule tumorali possono spesso attaccare per evitare l’attacco dal sistema immunitario del corpo che coinvolge PD-1, una proteina checkpoint espressa sulla superficie delle cellule immunitarie killer. Quando PD-1 si lega con PD-L1, un’altra proteina checkpoint trovata su cellule sane e su alcune cellule tumorali, serve essenzialmente come un modo per dire alle cellule immunitarie killer di proseguire. Qui sotto vi lasciamo ad un video che mostra il funzionamento del nuovo vaccino contro il cancro.

Al via alla sperimentazione umana

Gli inibitori del PD-1 sono una classe relativamente nuova di farmaci che consentono alle cellule immunitarie killer di rilevare e uccidere più efficacemente le cellule tumorali. Negli ultimi anni sono stati approvati diversi anticorpi monoclonali anti-PD-1 di prima generazione per il trattamento di vari tumori. Questa nuova terapia, chiamata PD1-Vaxx, è progettata per innescare una risposta anticorpale policlonale più ampia, con un’efficacia, si spera, migliore rispetto alla prima generazione di inibitori.

Questo nuovo studio, condotto da ricercatori della Ohio State University, riporta i test preclinici di PD1-Vaxx in combinazione con un secondo trattamento immunoterapico. I ricercatori riferiscono che la terapia di combinazione è stata testata in un modello animale di cancro al colon e ha prodotto risposte complete in nove animali su 10. Precedenti test preclinici hanno stabilito efficacemente un robusto profilo di sicurezza per il vaccino.

All’inizio di novembre, la Food and Drug Administration statunitense ha concesso l’approvazione a PD1-Vaxx per il passaggio alla sperimentazione umana di Fase 1 negli Stati Uniti. La prossima sperimentazione clinica si concentrerà su pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule. La nuova ricerca è stata pubblicata sulla rivista Oncoimmunology.

Foto di National Cancer Institute da Unsplash

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

WhatsApp porta in campo nuovi strumenti per le GIF

Dopo aver ridisegnato la sezione delle GIF e degli sticker per renderla più funzionale, WhatsApp continua a migliorarla portando in…

15 Novembre 2024

Uova contro il colesterolo e a protezione del cervello

Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…

15 Novembre 2024

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024