Alla fine di questo mese una luminosissima Venere incontrerà Giove nel cielo notturno, portando al culmine l’avvicinamento continuo dei due pianeti che abbiamo osservato nel corso di questo mese.
Per tutto il mese infatti, i due pianeti più luminosi osservabili nel cielo notturno, si sono avvicinati lentamente l’uno all’altro. Venere e Giove all’inizio del mese, erano separati da 29 gradi, ma da allora si sono progressivamente fatti più vicini di circa un grado ogni notte.
Domani sera, lunedì 20 febbraio, la distanza tra i due pianeti si sarà ridotta a poco più di nove gradi, mentre la prossima settimana, il 27 febbraio, tra Venere e Giove ci saranno appena 2,3 gradi. Il massimo avvicinamento tra i due corpi celesti si avra invece il 1 marzo, quando saranno distanti appena 31 minuti d’arco, ovvero meno di un grado (per la precisione 0,52 gradi).
Durante questa congiunzione tra Venere e Giove, il gigante gassoso brillerà con una magnitudine di -2.1, ovvero due volte più luminoso della stella più luminosa del cielo, Sirio, nella costellazione del cane maggiore. Venere invece avrà una magnitudine -4.0, cioè quasi sei volte più luminosa di Giove. L’incontro tra questi due luminosissimi corpi celesti darà quindi vita ad uno spettacolo mozzafiato per gli astronomi e gli appassionati.
La prossima settimana, più precisamente nelle sere del 21 e del 22 febbraio, a questo intenso spettacolo si aggiungerà la Luna. Il 21 febbraio una sottile falce di luna crescente sarà visibile bassa sull’orizzonte verso ovest-sud-ovest, circa un’ora dopo il tramonto.
Il nostro satellite sarà illuminato solo al 4% e si troverà circa 7 gradi sotto Venere. Mentre Giove apparirà circa 8 gradi sopra e a sinistra del pianeta dall’atmosfera velenosa. Venere, Giove e la Luna, appariranno quindi appariranno lungo una linea lunga e storta, e sembreranno essere quasi ugualmente distanziati l’uno dall’altro nel cielo notturno.
Il 22 febbraio invece la Luna si sarà leggermente più illuminata, arrivando al 10% e si troverà 1,4 gradi in basso e a sinistra rispetto a Giove. Il trio di corpi celesti si trasformerà quindi da linea a triangolo, lungo e stretto e rivolto verso il basso, a ovest.
La congiunzione tra Venere e Giove, per quanto sia spettacolare, non è di certo un evento raro. Questo evento astronomico infatti, si verifica all’incirca ogni 13 mesi. Raramente però si verificherà una tripla congiunzione tra i due pianeti, con tre congiunzioni in quattro mesi. Per godere di questo triplo spettacolo però, dovremo aspettare fino alla primavera e l’estate del 2036.
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