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Come soffia il vento su Marte: l’incredibile registrazione fatta da InSight della NASA

Ascoltare come soffia il vento marziano grazie al modulo InSight della NASA. Il sismometro del veicolo spaziale e il sensore della pressione dell’aria hanno catturato le vibrazioni di venti da 10-15 mph (16-24 km/h) mentre soffiavano sulla Elysium Planitia di Marte il 1° dicembre 2018.

Le letture del sismometro sono nella gamma dell’udito umano, ma quasi tutti sono gravi e difficili da ascoltare medianti gli altoparlanti sui laptop e sui dispositivi mobili. Per questo la NASA ha fornito l’audio originale e una versione potenziata in due ottave per renderli udibili sui dispositivi mobili.

La riproduzione è consigliata in un sistema audio con subwoofer o cuffie. Le letture del sensore della pressione dell’aria sono state accelerate di un fattore 100 volte per renderle udibili. Per i file .wav non compressi completi, visitare NASA.gov/sounds. 

 

La missione InSight

La sonda Inside Exploration della NASA in missione per la ricerca sismica, la geodesia e il trasporto del calore (InSight), e atterrata su Marte solo 10 giorni fa, ha fornito il primo suono del vento marziano sul pianeta rosso.

I sensori InSight hanno catturato un rombo inquietante causato dalle vibrazioni del vento, che è stimato soffiare tra 10 e 15 mph (da 5 a 7 metri al secondo) il 1° dicembre, da nord-ovest a sud-est. I venti erano coerenti con la direzione delle strisce di polvere nell’area di atterraggio, che sono state osservate dall’orbita. 

La cattura di questo audio non è stata pianificata“, ha dichiarato Bruce Banerdt, principale investigatore di InSight presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA a Pasadena, in California. “Ma una delle cose a cui ci dedichiamo è la nostra missione di misurare il movimento su Marte, e naturalmente questo include il movimento causato dalle onde sonore“.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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