Quando si parla di cecità, può essere totale o parziale. Diverse condizioni si manifestano con una visione appannata non totale, ma che di fatto impedisce di vedere qualsiasi cosa. Rispetto a una condizione totale, le precedenti possono migliorare in un certo grado con specifici interventi. Una nuova tecnica basata sulle cellule staminali, per esempio, ha permesso di migliorare sensibilmente la vista di diverse persone.
Si parla di vista offuscata di tre persone causata dai dei danni gravi alla cornea. Un trapianto di cellule staminali ha permesso di risolvere quello che si chiama LSCD ovvero deficit di cellule staminali limbari che si trovano proprio in questo apparato oculare. Si tratta di una condizione già trattabile grazie a un trapianto di cellule prelevate da un donatore o dal proprio occhi sano, nel caso ce ne sia uno. Con questa nuova tecnica, curare risulta essere più semplice.
Poter sfruttare delle cellule staminali in questo senso permette di evitare di ricorrere a un trapianto diretto il quale presenta diverse complicanze, come banalmente un rigetto da parte dell’organo. In generale, delle milioni di persone nel mondo che hanno questo problema, i trapianti che vengono fatte sono una frazione. Questa nuova tecnica potrebbe permette di migliorare la qualità di vita a molti.
Le parole dei ricercatori giapponesi: “A nostra conoscenza, questo studio fornisce la prima descrizione di costrutti cellulari derivati da cellule staminali pluripotenti indotte trapiantati nelle o sulle cornee dei pazienti e rappresenta una promettente opzione di trattamento futura per gli individui con LSCD.”
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