Gli eroi principali degli incendi in Australia sono ovviamente i pompieri che rischiano le loro vite per salvare gli altri, ma ce ne sono molti altri. Civili che cercano di fare il loro meglio per fare lo stesso, chi pensa a salvare gli animali, a curarli quando sono feriti, ma ci sono anche altri eroi particolari, silenziosi perché non in grado di parlare, i vombati.
Mentre le fiamme avanzavano distruggendo qualsiasi cosa sul percorso, alcuni animali sono riusciti a salvarsi. Come? hanno trovato dei rifugi particolari, le tane di una particolare specie, i vombati. Una specie muscolosa di marsupiali quadrupedi famosi per creare della vaste reti sotterranee di tane, ecosistemi a se stanti in grado di fornire un riparo alle temperature estreme e al fuoco. Ovviamente risulta difficile pensare che questi animali abbiano di fatto mandato un invito a tutti quelli in pericoloso di venire a casa loro, ma sicuramente non lo hanno impedito.
Le parole di Peter Hylands, documentarista: “Ci sono alcuni vombati in quella regione e c’è una vasta rete di tane. Poiché vivono in regioni aride e secche, molti degli altri animali fanno affidamento sulle loro tane per sopravvivere. Sono specie incredibilmente importanti e i loro sistemi di cunicoli sono ecosistemi a sé stanti. All’interno sono pieni di insetti, rettili, ci sono uccelli che vivono nelle loro tane, echidna e vediamo anche pecore e canguri rifugiarsi all’interno dell’ingresso.”
Le fiamme, passando, hanno distrutto il sottobosco rendendo l’entrata di queste tane parecchio visibili. Un perfetto invito a entrare e in tutto questo i Vombati non lo hanno impedito, hanno accolto gli ospiti impauriti.
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