Smartphone

OnePlus non supporterà la funzionalità di update rapido Project Treble

OnePlus ha confermato ieri nel suo forum che nessuno dei suoi attuali dispositivi, inclusi il 3 / 3T e il 5 / 5T, supporterà Project Treble, anche dopo essere stati aggiornati ad Android Oreo. Project Treble è una funzione Android Oreo che cerca di semplificare il rilascio degli update grazie alla possibilità dei produttori di intervenire senza dover attendere il proprio chip partner, come Qualcomm ad esempio.

Al momento dell’annuncio del progetto Treble, sembrava che qualsiasi dispositivo aggiornato ad Android Oreo sarebbe stato idealmente idoneo a supportare il programma e che probabilmente i produttori sarebbero stati interessati a farlo.

Ciononostante, è chiaro che anche i dispositivi che eseguono il sistema operativo più recente non si porteranno in toto al previsto supporto, il che significa che anche se il produttore del tuo telefono ti fornisce Oreo non ti sarà garantito un aggiornamento più rapido sul sistema operativo successivo.Solo i dispositivi forniti con Android Oreo installati  out-of-the box sui terminali prevederanno i supporto diretto a Project Treble. Amara, in questo caso, la delusione per il mancato aggiornamento al programma per i più recenti OnePlus 5T forniti con Android Nougat in uscita.

Stessa sorte anche per Razer Phone, mentre si guadagnano una posizione privilegiata i device della famiglia Google Pixel Phone di prima generazione e gli Essential Phone (attualmente in via di adeguamento) nonostante la nativa presenza delle release Android N 7.0.

Quindi è chiaro che aggiungere supporto è possibile, anche se, diversi mesi dopo la pubblicazione di Oreo questo risulta decisamente difficile. La notizia in relazione all’operato OnePlus non sorprende affatto, in luogo del fatto che la società non è solita portarsi al roll-out di device aggiornati all’ultimo sistema operativo disponibile. Certo ci si sarebbe aspettato di meglio, e di certo tutti ne avremo guadagnato in positivo. 

Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sull’argomento.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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