C’era grande attesa per il rilascio ufficiale di Android 9.0 Pie, il nuovo aggiornamento del software di casa Google che porta numerose nuove funzioni e un grande miglioramento delle prestazioni rispetto al suo predecessore Android 8.0 Oreo. Sono numerosi i device disponibili all’aggiornamento e che attualmente lo stanno ricevendo, anche i futuri smartphone di casa Huawei e Samsung avranno già preinstallato il nuovo software. Una novità di quest’ultimo aggiornamento riguarda la memoria esterna SD. Vediamo perché.
Come sappiamo, gli smartphone hanno una memoria interna. Negli ultimi è molto ampia, arrivando anche a raggiungere i 256 gb di storage interno. Per i modelli precedenti e più vecchi, massimo si raggiunge 4 Gb. Ovviamente, però, è possibile espanderla, con una scheda esterna detta anche scheda SD, ottima per chi vuole salvare molte foto e video senza doverle cancellarle periodicamente. Con Android 9.0 Pie, l’azienda coreana Samsung ha lanciato una funzione per i suoi dispositivi, ovvero la memoria adattativa, un procedimento che permette di impostare la scheda SD come esterna o interna. Se viene impostata esterna non cambierà nulla, si può utilizzare per salvare foto, video e file. Se viene impostata come memoria interna, la scheda SD verrà criptata e formattata e può essere utilizzata solo in quel determinato dispositivo. La funzione era già disponibile da Android Marshmallow ma solo ora Samsung ha deciso di prenderla in considerazione.
La funzione è stata provata nella beta aperta di Android 9.0 Pie ma il processo si interrompeva al 40% causando un errore. Probabilmente dovremo aspettare di provarla con l’aggiornamento vero e proprio.
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