Smartphone

Samsung Galaxy J5 Prime 2018 su GFXBench: ecco cosa abbiamo scoperto

Un nuovo smartphone Samsung – made ha fatto la sua apparizione online nel corso di queste ultime ore nel contesto del portale di benchmarking di GFXBench, dove si sono potute prendere in considerazione quelle che potrebbero verosimilmente essere le caratteristiche e le specifiche tecniche corrisposte al successore dell’attuale soluzione Prime identificata con il part number SM-G570F.

Samsung Galaxy J5 Prime 2018 (code number: SM-G571), è stato rinvenuto nel database di GFXBench con al seguito una serie di indizi essenziali sulle sue potenzialità. Un prodotto identificato con l’appellativo “Android Samsung Edition” avente quale sistema di bordo una revisione Google Mobile OS aggiornata alla release Android 7.1.1 Nougat e con apposte personalizzazioni Samsung Experience UI, le stesse che nel corso di questi giorni sono state concesse all’attenzione degli utilizzatori coreani delle soluzioni Galaxy J7 e Galaxy Tab A 9.7.

Il potenziale Galaxy J5 Prime 2018 si identifica in un componente che offre una dotazione che lo inquadra sostanzialmente nel contesto dei device entry-level, cui si corrisponde una dotazione frontale per il display da appena 4.8 pollici formato standard 16:9 widescreen e con una risoluzione d’uscita HD stabilita in una matrice di 1.280 x 720 punti colore. 

A questo primo componente essenziale si è prevista poi l’aggiunta del modulo per il comparto potenza, forte di implementazioni che contano sulla presenza di un System-on-a-Chip di fattura interna per le revisioni Samsung Exynos 7570, le stesse rinvenute nel predecessore e nelle line-up di prodotti della fascia economica per Galaxy XCover 4 e Galaxy J3 (2017).

Si tratta di un componente ben lontano dalla logica di potenza espressa dai top di gamma, ma comunque valido per l’accesso alle funzionalità di elaborazione base come la navigazione online, la consultazione email e la messaggistica istantanea. Con i suoi sistemi Quad-Core a 14 nanometri cadenzati alla frequenza operativa massima di 1.4GHz, di fatto, la soluzione si conferma sostanzialmente in linea con le performance delle soluzioni sopra citate.Un upgrade minimo si avrà nei confronti del comparto memoria che con la nuova revisione del terminale si porta al limite dei 3GB abbandonando il paradigma costruttivo delle soluzioni integrate a microchip da 2GB, ora chiaramente obsolete per ogni ambito di utilizzo mobile. Allo stesso modo, si aggiorna anche il reparto storage memory con la possibilità di contare su uno spazio di archiviazione dati integrato più ampio nella misura di 32GB con 25GB circa messi a disposizione dell’utente finale.

Per quanto concerne il comparto multimedia cam si parla anche in questo caso di una soluzione con ottica singola integrata nel posteriore, dove un sensore da 12 Megapixel anima un sistema tutto sommato discreto dal punto di vista del punta e scatta. Si offre, in tal caso, la possibilità di registrare video fino al formato massimo Full HD, mentre le foto riportano un indica di qualità pari al formato di risoluzione 4K.

Il frontale, invece, offre il prospetto su una componente ad 8 Megapixel Standard per il modulo selfie, che spinge il limite di qualità video al formato Full HD @1.920 x 1.080 pixel. GFXBench, in tal caso, ha evidenziato la presenza di un modulo da 7 Megapixel difficile da ottenere e, pertanto, abbiamo auspicato la presenza di un comune sistema ad 8MP.

Al momento non sono noti i dettagli circa la commercializzazione e quindi la disponibilità ed il prezzo di questo nuovo prodotto che, certamente, non esce al di fuori della sfera degli entry-level puri il cui range di prezzo si colloca solitamente entro la fascia dei €200. Vi aggiorneremo al riguardo nell’attesa di ulteriori informazioni. Seguiteci sui nostri canali e sul nostro sito web per ulteriori approfondimenti.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Dislessia e genetica: i cambiamenti cerebrali che influenzano linguaggio, visione e movimento

La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante la sua natura…

23 Dicembre 2024

United Airlines adotta AirTag per il tracciamento bagagli: una collaborazione pionieristica con Apple

United Airlines è diventata la prima grande compagnia aerea a integrare la tecnologia AirTag di Apple per il monitoraggio e…

23 Dicembre 2024

Apple AirPods con sensori biometrici: ecco cosa riserva il futuro

Nonostante Apple abbia recentemente lanciato sul mercato due nuovi modelli di AirPods, lo sviluppo delle nuove generazioni non accenna a…

23 Dicembre 2024

Menti senza suono: quando la mente non sente alcuna voce interiore

La voce interiore, quel dialogo silenzioso che accompagna molte persone durante la giornata, è spesso considerata una caratteristica universale dell’esperienza…

22 Dicembre 2024

Vuoi rafforzare il tuo sistema immunitario durante le feste? Adotta queste 3 semplici abitudini

La stagione delle feste è un periodo gioioso, ma spesso ricco di impegni e stress, fattori che possono mettere alla…

22 Dicembre 2024

Insonnia fatale familiare: la malattia genetica che priva del sonno e della vita

L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È caratterizzato dalla…

22 Dicembre 2024