AOC, azienda leader del settore della produzione di display dedicati al gaming, ha recentemente lanciato il primo monitor gaming portatile. Si chiama AOC Gaming 16G3, in vendita ad un prezzo di circa 243 euro su Amazon, il prodotto promette prestazioni al top. Ci riuscirà? scopriamolo assieme nella nostra recensione completa.
Il prodotto presenta uno chassis in metallo, con un sistema di stand molto interessante, infatti posteriormente si trovano una serie di piccoli piedistalli Ergo Base che fungono da stand, per aiutare a posizionare il display sia in orizzontale che in verticale, fornendo comunque una eccellente stabilità e facilità di utilizzo, su ogni superficie. Ciò lo rende estremamente versatile e facile da utilizzare praticamente ovunque, sia su un semplice piano di lavoro, come fosse un secondo schermo, che ad esempio al parco poggiati sull’erba. Non manca comunque il sistema di fissaggio VESA per una maggiore flessibilità, così da poter fissare il monitor a parete in una qualsiasi posizione, sfruttando anche piedistalli di terzi.
La classica colorazione nera segue tutto il dispositivo, con inserti rossi che ricordano la linea Gaming di AOC, ed i pulsanti fisici per il controllo del terminale posizionati esattamente nella parte superiore. Sono quattro ed offrono una buona corsa, risultando facilmente visibili e raggiungibili direttamente da tutti gli utenti. Le dimensioni convincono, infatti è un prodotto che raggiunge solamente 11,5 millimetri di spessore, con un peso di 1,1 kg; discorso diverso per le cornici, forse troppo marcate, sopratutto per quanto riguarda la parte inferiore del device (dove si trova la scritta AOC, per intenderci).
IAOC Gaming 16G3 ha un pannello da 15,6 pollici di diagonale (39,5 centimetri), è completamente piatto, con durezza H3 e trattamento antiriflesso, molto utile sopratutto quando utilizzato all’aria aperta. La risoluzione è in FullHD, 1920 x 1080 pixel, con 141 pixel per pollice, nel suo essere un pannello IPS con retroilluminazione WLED. La natura da gaming la troviamo nella presenza della frequenza di aggiornamento a 144Hz, con tempo di risposta a 4 millisecondi e un rapporto di contrasto statico di 1000:1. Molto buono l’angolo di visuale di 178 gradi, favorisce la visione dei contenuti anche in compagnia, senza una variazione cromatica della resa.
Immaginando un utilizzo all’aria aperta, la luminosità massima di 250 cd/m2 è più che sufficiente anche per la luce solare diretta, i 16,7 milioni di colori offrono una buona precisione nella gamma cromatica, senza riuscire ad incantare quanto avremmo voluto. Il prezzo relativamente ridotto ci porta a considerarlo come un pannello di fascia media, e con questo preambolo rimaniamo soddisfatti dalle prestazioni raggiunte, in termini proprio di dettaglio, refresh rate e luminosità generale.
L’AOC Gaming 16G3 supporta la tecnologia FreeSync (VRR), mentre gode di una buona connettività fisica. Sul lato sinistro è possibile trovare una microHDMI 2.0 e due USB-C, di cui una utilizzata solo per l’alimentazione, mentre l’altra anche per la trasmissione video. E’ proprio questo uno dei suoi punti di forza, gli utenti potranno infatti collegare fisicamente il display ad un notebook, utilizzando il cavo USB-C to USB-C incluso in confezione, per alimentarlo ed in simultanea trasmettere anche il segnale video. Ricordiamo infatti che AOC Gaming 16G3 non dispone di una batteria integrata, e di conseguenza necessita sempre dell’alimentazione per il suo funzionamento.
Un simile collegamento amplia al massimo la sua versatilità, risultando ad esempio compatibile con la maggior parte degli smartphone in commercio (a patto che abbiano uscita video USB-C), indipendentemente dal sistema operativo, oppure notebook, PC desktop, tablet e similari.
Sulla superficie si trovano poi due altoparlanti da 1 watt, posizionati esattamente sui lati corti. Il volume massimo è sufficiente per l’utilizzo anche in ambienti aperti o particolarmente grandi, il dettaglio e la nitidezza sono perfettamente allineati con la fascia di prezzo di posizionamento, ovvero gli alti stridono leggermente, restando comunque sufficientemente dettagliati (i bassi sono poco presenti). Non manca comunque il jack da 3,5mm per collegare ad esempio le cuffie.
In conclusione AOC Gaming 16G3 è il monitor da gaming che gli utenti devono acquistare nel momento in cui vogliono giocare in mobilità, oppure necessitano di un monitor secondario da aggiungere al proprio notebook, e non sono disposti ad investire cifre eccessivamente elevate. Considerando la sua natura da gaming abbiamo sicuramente apprezzato il refresh rate a 144Hz e l’ottima luminosità massima, il tutto condito con altoparlanti di discreta qualità, dimensioni e peso adeguate, nonché comunque un sistema di stand che lo rende estremamente versatile. La piccola ciliegina sulla torta è rappresentata dalla connessione diretta (video + alimentazione) tramite USB-C, lo rende molto più versatile del previsto.
Dall’altro lato della medaglia troviamo invece cornici forse troppo marcate, sopratutto nella parte inferiore, i relativi “difetti” di essere un IPS LCD, bilanciati però dalla presenza di una buona risoluzione. Cosa manca? forse il touchscreen, lo avrebbe reso ancora più versatile.
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