Recensione Final Audio ZE2000 : un ritorno all’essenza del suono

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In un panorama dominato da auricolari true wireless sempre più orientati alla versatilità, alla soppressione del rumore attiva e alla presenza di app companion sofisticate, c’è un marchio che ha deciso di remare controcorrente. Final Audio, celebre azienda giapponese con una lunga tradizione nella produzione di prodotti audio ad alta fedeltà, ha deciso con la sua serie ZE di riportare al centro l’unica cosa che davvero conta: la qualità del suono.

Le Final ZE2000 si collocano in una fascia di prezzo intermedia, ma offrono una filosofia progettuale e una resa sonora che parlano direttamente agli amanti della musica pura, non compressa, non processata, senza artifici digitali. Sono auricolari che non fanno promesse altisonanti, ma offrono un’esperienza di ascolto sorprendentemente autentica, minimale e coinvolgente.

Design minimalista, qualità costruttiva e dimensioni compatte

Le Final ZE2000 si presentano con un’estetica sobria, ma ricercata. Il design riprende la geometria asimmetrica già vista sulle sorelle maggiori ZE3000, con linee pulite e forme studiate ergonomicamente per garantire una perfetta aderenza all’anatomia dell’orecchio.

La finitura superficiale è realizzata con una texture denominata “Shibo”, un trattamento opaco con effetto antiscivolo e anti-impronta che restituisce un aspetto elegante e una sensazione di solidità. Questo materiale non solo migliora la presa ma protegge gli auricolari dai graffi, anche dopo mesi di utilizzo quotidiano.

In termini di dimensioni, ogni auricolare pesa appena 4,8 grammi, un dato eccellente che contribuisce alla leggerezza complessiva del prodotto, migliorando comfort e vestibilità anche nelle sessioni d’ascolto più lunghe. La custodia, compatta e discreta, si infila agevolmente in una tasca, senza sporgenze o ingombri scomodi.

Indossabilità, comfort e isolamento passivo

Uno degli aspetti in cui Final Audio eccelle è lo studio ergonomico della forma. Le ZE2000 si adattano perfettamente all’orecchio grazie a una struttura che poggia su tre punti: antitrago, conca e parte esterna del padiglione. Il risultato è un’aderenza salda ma non invasiva, che impedisce agli auricolari di muoversi anche durante camminate o leggeri spostamenti.

In dotazione troviamo i gommini Final Type E, disponibili in ben cinque taglie (SS, S, M, L, LL). Questi eartips brevettati sono progettati per creare un isolamento acustico naturale all’ingresso del canale uditivo, senza necessità di inserirli in profondità. Il comfort è eccellente: anche dopo 2-3 ore di ascolto continuativo, non si avverte alcun senso di pressione o affaticamento.

Dal punto di vista della resistenza, le ZE2000 offrono una certificazione IPX4, che le rende impermeabili a spruzzi, sudore e umidità leggera, rendendole adatte anche a brevi sessioni di allenamento o camminate sotto la pioggia.

Tecnologia costruttiva e architettura acustica

Il punto di forza delle ZE2000 risiede senza dubbio nella loro progettazione acustica interna. Final Audio ha sviluppato da zero un nuovo driver dinamico da 6 mm, chiamato f-Core for Wireless, che utilizza un diaframma leggerissimo e un circuito magnetico progettato per ridurre al minimo la distorsione.

La costruzione del driver evita l’uso di collanti o componenti multipli tra diaframma e bordo, riducendo la massa complessiva e garantendo una risposta più veloce e naturale. Questo permette una resa sonora vicina a quella di driver più grandi, senza compromettere le dimensioni compatte del prodotto.

A completare l’opera c’è il sistema f-LINK Damping, una tecnologia sviluppata da Final per gestire il bilanciamento interno della pressione acustica senza aprire fori di ventilazione che danneggerebbero l’isolamento. In sostanza, ciò consente di mantenere bassi puliti e profondi senza aumenti di volume artificiali o effetti di rimbombo.

Qualità audio: dettaglio, neutralità e naturalezza

Le Final ZE2000 offrono una firma sonora sorprendentemente bilanciata, specialmente per un paio di TWS in questa fascia di prezzo. La filosofia acustica giapponese si fa sentire tutta: nessun colore artificiale, nessun boost nei bassi per impressionare al primo ascolto, ma una coerenza timbrica che rende giustizia a ogni genere musicale.

I bassi sono presenti, ma controllati: profondi e dinamici, ma mai invadenti. Non coprono le medie frequenze, non si impastano e non cercano di “fare scena”. I medi sono probabilmente il punto forte dell’intero spettro: caldi, ricchi, dettagliati, con voci che emergono in maniera naturale e strumenti acustici che mantengono la loro identità timbrica. Gli alti sono morbidi, mai pungenti: c’è brillantezza, ma senza fatica d’ascolto. Nessuna sibilanza o enfatizzazione fastidiosa.

Il palcoscenico sonoro non è particolarmente ampio, ma restituisce una scena intima e coerente, perfetta per jazz, cantautorato, classica da camera e generi acustici. La separazione degli strumenti è ben definita, grazie a una bassa distorsione anche a volumi sostenuti.

Bluetooth, codec supportati e latenza

Le ZE2000 utilizzano un modulo Bluetooth 5.2, con supporto ai codec SBC, AAC, aptX e aptX Adaptive. Quest’ultimo, compatibile con molti smartphone Android, consente uno streaming audio dinamico con bitrate variabile fino a 420 kbps, adattandosi alle condizioni del segnale per ottimizzare la qualità e ridurre la latenza.

Nonostante l’assenza di LDAC o LHDC, l’implementazione di aptX Adaptive garantisce una resa sonora stabile e di alto livello, con latenze contenute che permettono anche la visione di contenuti video senza sfasamenti audio-visivi evidenti.

La connessione è stabile e priva di micro-interruzioni nella maggior parte dei contesti urbani e domestici. Il pairing è automatico all’apertura della custodia, e le ZE2000 ricordano automaticamente l’ultimo dispositivo accoppiato.

Comandi touch e facilità d’uso

A livello di controlli, le ZE2000 si affidano a un’interfaccia touch capacitiva sulla superficie esterna degli auricolari. I comandi principali includono play/pausa, salto traccia e risposta/terminazione chiamata. Non è previsto un controllo del volume direttamente dagli auricolari, né la possibilità di richiamare l’assistente vocale.

La sensibilità del touch è buona, anche se, data la superficie ampia, sono possibili tocchi accidentali durante la regolazione in-ear. Con un po’ di pratica, però, il sistema diventa fluido e funzionale. Non è prevista un’app mobile per la personalizzazione, in linea con la filosofia “plug and play” del brand.

Autonomia e ricarica

In termini di autonomia, le ZE2000 raggiungono circa 7 ore di utilizzo continuo, mentre la custodia di ricarica garantisce ulteriori 28 ore, per un totale di circa 35 ore complessive. La ricarica avviene tramite porta USB-C, senza supporto alla ricarica wireless. Il tempo necessario per la ricarica completa degli auricolari è di circa 1,5 ore.

Pur non offrendo funzionalità avanzate come quick charge, la durata complessiva è ampiamente soddisfacente per la maggior parte degli utenti.

Conclusioni – Una dichiarazione di coerenza audiofila

Le Final Audio ZE2000 sono auricolari destinati a chi cerca un ascolto sincero, privo di alterazioni artificiali, e vuole vivere la musica in modo autentico. Non ci sono ANC, app companion o funzionalità smart: ciò che ricevi è un progetto ingegneristico raffinato, con una resa sonora cristallina, una vestibilità comoda e una filosofia progettuale coerente.

In un mercato in cui molti puntano al sensazionalismo, le ZE2000 si impongono con l’eleganza della sobrietà. Se ami la musica più della tecnologia, se preferisci la fedeltà alla spettacolarizzazione, allora queste cuffiette potrebbero essere la scelta perfetta per te.

Denis Dosi
Denis Dosi
Appassionato di tecnologia e di scrittura sin dalla tenera età, mi laureo in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano nel 2016. Ora lavoro con Focustech riuscendo a combinare le mie due più grandi passioni.

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