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Recensione HP Envy X360 14 (2024): un covertibile 2-in-1 di qualità

HP Envy X360 14 (2024) è un convertibile 2-in-1 di ottima qualità, un prodotto che riesce a racchiudere al proprio interno prestazioni adeguate alla fascia di prezzo, eleganza con materiali eccellenti, oltre ad una versatilità che pochi altri dispositivi riescono ad offrire. Scopriamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.

 

Design e Estetica

Sin dal primo momento in cui lo abbiamo toccato con mano abbiamo notato un’estetica curata, precisa e sopratutto pensata per estendere al massimo la portabilità. Il notebook ha dimensioni di 32,4 x 22,59 x 1,99 centimetri, con un peso di 1,43 kg, sono proprio spessore e peso a fare la differenza, rendendolo facilmente inseribile in uno zaino o similari, senza arrecare particolare fastidio o difficoltà di vario genere.

Lo chassis metallico è sinonimo di qualità e di attenzione al dettaglio, è una scocca resistente ed affidabile, con una bellissima finitura opaca che la rende ulteriormente elegante, innalzandone di molto il livello qualitativo generale. Davvero bello il logo HP sulla parte esterna del coperchio, tutta la scocca è anche sufficientemente oleofobica. La cerniera è eccellente, salda e resistente, non abbiamo udito alcuno scricchiolio in fase di utilizzo, non è facilissimo pensare di compiere l’operazione di apertura con una sola mano, ma nonostante permetta di raggiungere i 360 gradi, non è troppo lasciva, risultando affidabile.

 

Hardware e Specifiche

I test che abbiamo effettuato sono relativi al modello 14-fc0002nl, dotato di un display touchscreen da 14 pollici (35,6 centimetri di diagonale) con risoluzione WUXGA (1920 x 1200 pixel), un IPS LCD di buonissima qualità generale, con rapporto schermo/corpo di circa il 90% (o poco meno), e protezione Corning Gorilla NBT. La luminosità raggiunge i 400 nit, più che sufficiente per la maggior parte degli utilizzi, anche sotto la luce solare diretta. Il pannello è uno dei suoi fiori all’occhiello, proprio perché riesce a garantire un elevato livello di dettaglio e di nitidezza generale, proiettandolo direttamente nella fascia più alta del medesimo settore. Il touchscreen funziona bene, con la disattivazione della tastiera nel momento in cui viene ruotata completamente; l’utilizzo in modalità “Tablet” è estremamente facilitato da dimensioni e peso ridotte.

Il processore è un Intel Core Ultra 5, con frequenza di clock fino a 4,3GHz, affiancato da 16GB di memoria RAM LPDDR5-6400MHz integrata (senza slot per l’espansione), a cui si aggiungere l’SSD PCIe Gen4 NVMe M.2 da 1TB. La scheda grafica è Intel, integrata direttamente nella motherboard; in termini di prestazioni, il notebook può essere facilmente utilizzato per la maggior parte delle operazioni di ufficio, con un lieve accenno al gaming e al montaggio video. Nel mese di prova non abbiamo notato rallentamenti o difficoltà di sorta nello svolgere la maggior parte delle operazioni; le ventole si attivano solo raramente e non sono troppo rumorose, la dissipazione del calore avviene sia posteriormente che inferiormente, lo si può tranquillamente utilizzare poggiato sulle gambe.

La connettività è rappresentata da WiFi 7, bluetooth 5.4 con tecnologia HP Dynamic Range e Extended Range Wireless LAN, oltre ad una buona dotazione di porte sui bordi. Sul lato sinistro possiamo trovare due porte USB-C, di cui una a 10Gbps ed una a 40Gbps (Power delivery, displayport 2.1 e HP Sleep and Charge), una type-A a 10gbps con HP Sleep and Charge e la porta HDMI 2.1. Spostando l’attenzione sull’altro lato, ecco arrivare il jack da 3,5mm combinato (audio e microfono), oltre ad una seconda USB type-A sempre a 10Gbps. La dotazione è discreta, forse abbiamo sentito la mancanza dello slot per la microSD, sebbene comunque non sia un notebook pensato per i content creator.

Nella parte superiore trova posto una webcam da 5 megapixel, con riduzione del rumore temporale e microfoni digitali dual-array, oltre al meccanismo fisico di privacy, con il quale oscurare fisicamente il sensore. Il sistema audio è composto da doppi altoparlanti Poly Studio, con HP Audio boost e DTS:X Ultra; la qualità è molto buona, volume elevato e dettagli (anche bassi) decisamente completi e precisi.

 

Tastiera, trackpad e batteria

Spostando l’attenzione verso la pare bassa troviamo una tastiera Soft Grey con dimensioni standard, la quale presenta retroilluminazione HP ImagePad monocromatica (non è RGB, non può quindi essere modificata), ma dalla luminosità regolabile manualmente. La corsa è sufficiente, i tasti sono ben distanziati tra di loro, con keycaps completamente piatti sulla superficie, e di dimensioni buone. La digitazione è rapida, non si rischia di premere inavvertitamente più tasti, gli switch non sono troppo silenziosi, il sound è piacevole, ma con una rumorosità leggermente superiore ad altri device, in aggiunta troviamo il tasto Microsoft Copilot, per richiamare l’IA in un secondo.

Il trackpad è posto al centro, dimensioni leggermente superiori rispetto agli altri modello, il che facilita l’utilizzo. Funzionamento adeguato, con multitouch preciso ed affidabile, senza difetti particolari da segnalare. Il sistema operativo è ovviamente Windows 11, con pochissimi software HP preinstallati, più che altro per la gestione dei driver o l’analisi tecnica di eventuali problematiche.

La batteria è agli ioni di litio a 3 celle da 59Wh, con supporto alla ricarica rapida (con alimentatore da 65W incluso in confezione), che permette di ricaricarla del 50% in soli 30 minuti. L’autonomia risulta essere buona, considerando un utilizzo lavorativo standard, senza gaming o sforzi particolari di grafica o di SoC, siamo riusciti ad utilizzarlo anche per 7 ore consecutive.

 

HP Envy X360 14 (2024) – conclusioni

In conclusione HP Envy X360 14 (2024) è un notebook che riesce ad inserirsi alla perfezione in un mercato sempre più ricco di modelli tra cui poter scegliere, un prodotto che punta molto forte sull’estetica (davvero curata e ben fatta), con l’aggiunta di un display touchscreen estremamente performante, prestazioni che lo avvicinano alla fascia superiore (con i processori Intel Core 7), ed una ergonomia generale di ottimo livello (soprattutto spessore e peso), a tutto ciò ovviamente si aggiunge l’essere un convertibile, un plus da non sottovalutare.. Se siete alla ricerca di un notebook per utilizzo lavorativo, senza troppe pretese per gaming e rendering, allora fa al caso vostro.

Denis Dosi

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