Huawei sta credendo, giustamente, molto nel mercato dei tablet, un settore che tanti pensavano in lenta decadenza, ma che ultimamente sta godendo di nuova linfa vitale. Nel 2022 è stato presentato, tra gli altri, il bellissimo Huawei MatePad 10.4, un dispositivo di fascia media, ma dotato di ottime specifiche tecniche. Conosciamolo assieme nella nostra recensione completa.
Il prodotto è interamente realizzato in plastica, con una back cover con finitura opaca, che trattiene poco le impronte, ma che allo stesso tempo risulta essere difficile da pulire agevolmente. Il modulo delle fotocamere è poco in rilievo, una volta poggiato sul piano di lavoro non dà particolare fastidio.
I materiali sono davvero eccellenti, al tatto appare premium con finiture curate, ed una robustezza sicuramente sorprendente. Le dimensioni sono letteralmente nella norma, lo Huawei MatePad 10.4 raggiunge infatti 154,96 x 245,2 x 7,35 millimetri di spessore, con un peso di circa 450 grammi; è sufficientemente sottile per il posizionamento, ad esempio, in una tasca di uno zaino, senza arrecare fastidio.
Il frame è stondato, nella parte superiore troviamo il tasto di accensione/spegnimento con due speaker, sul lato destro ben quattro microfoni con i pulsanti del volume, mentre inferiormente una porta USB type-C 2.0 (no uscita video). Sul lato sinistro segnaliamo la presenza del carrellino per l’espansione di memoria, tramite microSD.
Il display è un IPS LCD da 10,4 pollici di diagonale, con risoluzione 2000 x 1200 pixel, e 16,7 milioni di colori. Qualitativamente discreto, lontano dai top di gamma del settore, impreziosito comunque da una buona definizione ed un dettaglio più che accettabile, colori ben bilanciati e leggermente contrastati, atti a limare le mancanze.
Gli angoli di visione sono ottimi per favorire la convivialità, ciò che manca è proprio la qualità di un AMOLED o di un OLED, ed anche un refresh rate aumentato (è fermo a 60Hz). La luminosità di 470 nit è sufficiente per un utilizzo sotto la luce solare diretta.
Il processore rappresenta forse il compromesso maggiore a cui sono dovuti andare in contro i ragazzi di Huawei, infatti è un Kirin 710A, octa-core con frequenza di clock a 2GHz, affiancato da una GPU Mali G51. La configurazione prevede poi 64/128GB di memoria interna (espandibile tramite microSD), con 4GB di RAM. La velocità di esecuzione non è il suo punto di forza, è necessario attendere qualche secondo nell’apertura delle applicazioni, limitando di fatto il gaming o le operazioni che richiedono uno sforzo maggiore. A sua discolpa, non surriscalda nella parte posteriore, ed è dotato di una buona efficienza energetica.
Lo Huawei MatePad 10.4 può essere sbloccato con il viso, dato il riconoscimento 2D, con una buona velocità generale, senza rallentamenti o criticità da segnalare. La connettività wireless è rappresentata da GPS, WiFi 802.11 ac dual band e bluetooth 5.1 (manca, come avete notato, il jack da 3,5mm).
L’audio è gestito da 4 speaker altoparlanti, posizionati sui due lati corti, con un volume massimo decisamente convincente, perfetto per ambienti da 35/40 metri quadrati. La definizione è ottima, rendendo difatti il modello recensito un vero e proprio tablet multimediale.
Il comparto fotocamere è rappresentato da 2 sensori, uno posteriore da 13 megapixel con apertura F1.8, ed uno anteriore da 8 megapixel, con apertura F2.0.
Indipendentemente dalla condizione di luce, con il sensore principale le immagini sono più che discrete, chiaramente manca in termini di dettaglio e di nitidezza (risoluzione massima 4160 x 3120 pixel), ma allo stesso tempo convince con una buona nitidezza e colori sufficientemente precisi. Con poca luce si vede molto rumore digitale, ed il rischio è di effettuare uno scatto mosso, sebbene comunque lo avessimo preventivato.
Stesso discorso per il sensore anteriore, tutte le considerazioni sono fatte in relazione alla tipologia del prodotto ed alla fascia di prezzo, sarà possibile realizzare ottimi selfie o vlog.
I video vengono realizzati al massimo in FullHD a 60fps, manca il 4K; l’autofocus è buono sopratutto con forte luminosità, leggermente a scatti con poca luce, mentre la stabilizzazione è migliorabile, risulta essere complesso pensare di registrare un video camminando.
Il plus dello Huawei MatePad 10.4 è sicuramente rappresentato dal sistema operativo, al suo interno troviamo HarmonyOS 2.0, con patch di sicurezza aggiornate al 1 giugno 2022. Di base non cambia quasi nulla rispetto a quanto abbiamo visto sugli ultimi smartphone del brand, allo stesso tempo, tuttavia, sorprende per l’ottimizzazione eccellente messa in piedi da Huawei. L’adattamento ai tablet rasenta la perfezione, non presenta lag o bug particolari, è possibile utilizzare Petal Search per cercare le applicazioni, e sono disponibili le classiche funzioni che troviamo altrove, come la Gestione Digitale, Huawei Assistant e similari. Se ve lo stavate domandando, sì non sono presenti i servizi Google, è installata la Huawei AppGallery, arricchita di tutte le app e funzioni di cui avete bisogno.
Il prodotto recensito è compatibile con la M Pencil di Huawei, il cui funzionamento è allineato con quanto vi avevamo raccontato nel caso del MatePad 11 (al quale vi rimandiamo per approfondimenti). La batteria è un componente da 7250 mAh, con una più che buona autonomia generale; ipotizzando un utilizzo variabile e bilanciato, si potrà utilizzare il tablet anche per 12 ore, prima di doverlo ricaricare.
In conclusione Huawei MatePad 10.4 è il tablet perfetto per gli utenti che sono alla ricerca di un dispositivo relativamente economico, ma comunque ben bilanciato, in grado di garantire una buona multimedialità, grazie ad altoparlanti di valore e ben posizionati, nonché comunque un display più che sufficiente, il tutto condito con un sistema operativo azzeccato e funzionale, nonché l’eccellente M-Pencil.
Dall’altro lato della medaglia troviamo un processore a volte troppo lento nell’esecuzione, a causa anche di soli 4GB di RAM, affiancato dall’assenza di una variante con LTE.
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