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Recensione Huawei MatePad T10S: tablet multimediale per video e studio

Lo Huawei MatePad T10S è il tablet multimediale perfetto per studiare, o per guardare video in compagnia, la soluzione ideale per gli utenti che vogliono spendere relativamente poco, e godere comunque di prestazioni complessivamente adeguate, nonché in linea con le aspettative.

L’estetica rappresenta sicuramente uno dei suoi punti di forza, è un dispositivo veramente sottile e portabile, raggiunge 240,2 x 159 x 7,85 millimetri di spessore, con un peso di 450 grammi. Il suo essere decisamente sottile e leggero lo rendono uno dei compagni di viaggio di moltissime scampagnate, o spostamenti anche in una borsa, davvero ben fatto e complessivamente di alta qualità.

La cover posteriore è realizzata in metallo opaco, ha una buona colorazione complessiva, ma purtroppo trattiene tantissimo le impronte, ogni volta che lo toccherete andrete a sporcarlo, e sarà molto difficile pulirlo. Le cornici sono sottilissime, mentre il peso è complessivamente ben bilanciato; sui bordi abbiamo tutta la connettività, con la presenza del jack da 3,5 millimetri per il collegamento delle cuffie, una USB di tipo C 2.0 (no uscita video) e tutta la pulsantistica del caso. Apprezzata la presenza di un led di notifica, utilissimo ed assolutamente inedito su dispositivi di questo tipo.

 

Hardware e specifiche

Nella parte anteriore dello Huawei MatePad T10S è stato posizionato un ampio pannello da 10,1 pollici, è un IPS LCD con risoluzione 1920 x 1200 pixel, formato 16:10, 224 ppi, 16 milioni di colori e sensore di luce ambientale integrato. La qualità ed il dettaglio sono lodevoli, il contrasto rasenta la perfezione, i colori vividi e di un livello decisamente superiore alla fascia di prezzo in cui è stato posizionato. E’ un ottimo IPS LCD che avvicina molto la resa finale ai più famosi display AMOLED; l’unico aspetto su cui manca leggermente, è forse la luminosità massima, infatti non raggiunge un livello tale da essere tranquillamente utilizzato sotto la luce solare diretta senza problemi.

Il processore adottato è un HiSilicon Kirin 710A, octa-core con frequenza di clock a 2,0GHz, accoppiato con GPU Mali G51, con 3GB di RAM e 32 o 64GB di memoria interna (espandibili tramite microSD fino a 512GB). Sicuramente Huawei avrebbe potuto fare qualcosa di più, è un SoC un po’ datato, rende il terminale lento addormentato, il multitasking non è performante, come la navigazione in rete (anche l’apertura di nuove schede richiede più tempo del previsto). I migliori utilizzi riguardano la lettura di eBook, la visione di video o lo studio/lavoro, nient’altro.

Proprio la lettura di eBook è un settore su cui questo Huawei MatePad T10S pare aver investito molto, infatti è presente una modalità dedicata, che stravolgerà i colori, rendendolo quasi identico ad un performante ebook reader. Tra le varie caratteristiche, da segnalare la presenza dello slot per la SIM, in tal modo l’utente potrà inserire anche una SIM per la navigazione in rete, nonché effettuare chiamate (anche se le dimensioni non sono particolarmente indicate). Il carrellino integra 2 slot, quindi in contemporanea si potrà avere l’espansione della memoria e la SIM per la rete; da ricordare, comunque, essere in commercio anche la versione solo WiFi, ad un prezzo inferiore.

Non sono presenti metodi di sblocco particolari, quindi da escludere la presenza di sensore per le impronte digitali o riconoscimento del viso 2D. La connettività si conclude con WiFi 802.11 ac (dual band), bluetooth 5.0, GPS con GLONASS ed appunto jack da 3,5 millimetri.

L’audio è stereo, grazie alla presenza di due speaker fisici sul terminale stesso, nonché la tecnologia Huawei Histen 6.1 Sound Effect, ed un sistema sviluppato interamente in collaborazione con Harman Kardon. La qualità è complessivamente eccellente, il dettaglio e la nitidezza sono il suo punto di forza, anche le frequenze particolarmente elevate non vengono troncate in nessun modo, i bassi sono presenti (nei limiti del possibile). La riproduzione di qualsiasi suono, con questo Huawei MatePad T10S, sarà un piacere per le orecchie della maggior parte di voi.

 

Fotocamera, sistema operativo e batteria

Il comparto fotografico è, in accoppiata con il processore, il settore su cui il dispositivo cade maggiormente; nella parte posteriore trova posto un unico sensore da 5 megapixel,  messa a fuoco a rilevamento di fase, e apertura F2.2.

Le immagini vengono scattate al massimo a 2560 x 1920 pixel, ma la qualità non convince. All’aperto gli scatti sono complessivamente sufficienti, il dettaglio è discreto, abbiamo una buona nitidezza ed un rispetto dei colori più che soddisfacente. Il contrasto non è troppo elevato, cosa che accade in altre occasioni, ed il terminale rientra perfettamente nella fascia di prezzo in cui è posizionato.

Spostandosi al chiuso, invece, la nuova condizione lo pone decisamente in difficoltà; il rumore si vede quasi subito, gli scatti possono risultare mossi, perdiamo davvero tanto in termini di dettaglio o di qualità dei contorni dei soggetti stessi. Sicuramente lo Huawei MatePad T10S non è un tablet nato per scattare istantanee, peccato però, le dimensioni ne facilitavano un utilizzo di questo tipo.

video raggiungono al massimo il FullHD, quindi a 1920 x 1080 pixel, le considerazioni sono esattamente le stesse; il terminale fatica davvero tanto ed ottiene buoni risultati all’aperto, con tanta difficoltà al chiuso o con scarsa illuminazione. L’autofocus è abbastanza nervoso, quindi fin troppo spesso cerca di mettere a fuoco l’immagine catturata, in aggiunta la stabilizzazione elettronica non favorisce la ripresa. Sebbene le dimensioni complessivamente permettano il corretto imbracciamento dello Huawei MatePad T10S, abbiamo faticato davvero tanto a realizzare video stabili.

Anteriormente è stato posizionato un sensore da 2 megapixel con apertura F2.4 e focale fissa. La qualità è leggermente superiore alla parte posteriore, abbiamo ottenuto buoni scatti all’aperto e al chiuso, con un discreto scontornamento del soggetto, dettagli abbastanza precisi e colori più nitidi del previsto (la saturazione non è mai eccessiva).

Il sistema operativo è Android 10 con personalizzazione grafica EMI 10.1 e patch aggiornate a Luglio 2020 al momento della recensione. Come per tutti i dispositivi del brand, anche lo Huawei MatePad T10S non integra i servizi Google, ma si affida interamente agli Huawei Mobile Services. I passi in avanti compiuti dall’azienda sono ammirevoli e sicuramente da non trascurare, ad oggi sono tantissime le applicazioni scaricabili dall’AppGallery dedicate (per un’analisi più approfondita, guardate la nostra recensione di Huawei P Smart 2021).

Tra le funzioni da segnalare, ad ogni modo, vi indichiamo l’app Multiplier per visualizzare due finestre della stesa applicazione ingrandite, l’eye confort per la riduzione dell’emissione della luce blu (con modalità scura automatica) ed il kids corner.

La batteria è l’ultimo plus dello Huawei MatePad T10S, è un componente da 5100mAh, con ricarica a 10 watt. Nell’utilizzo quotidiano, il terminale garantirà anche 4-5 giorni di carica, senza dover necessariamente ricorrere alla presa a muro, ed è complessivamente più che sufficiente.

 

Huawei MatePad T10S: conclusioni

In conclusione Huawei MatePad T10S è un ottimo tablet, però da acquistare solo per specifici utilizzi; non è un dispositivo nato per scattare istantanee o giocare, ma in grado di portare con sé un display eccellente, una qualità audio superiore alla media ed una batteria che permetterà l’utilizzo per giorni e giorni.

Il suo prezzo non è particolarmente elevato, si parte da 209 euro circa sul sito ufficiale Huawei. Di seguito trovate la nostra videorecensione, e tutti i punteggi riassuntivi.

Huawei MatePad T10S

199 euro
7.7

Estetica e dimensioni

9.0/10

Display

8.0/10

Processore

6.5/10

Foto e video

6.5/10

Batteria

8.5/10

Pros

  • Display molto bello e nitido
  • Estetica bellissima ed in grado di renderlo portabile
  • Slot per SIM
  • Presente il led di notifica
  • Prezzo non elevato

Cons

  • Processore poco performante
  • Foto e video non di livello
  • Manca uno sblocco con le impronte o con il viso
  • Pochi 3 o 4GB di RAM
Denis Dosi

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