Top News

Recensione Huawei Pura 70 Pro – qualità da top di gamma assoluto

Huawei Pura 70 Pro è il nuovo modello “intermedio” della line-up Huawei Pura 70 inaugurata da Huawei nel corso del 2024, un prodotto che vuole mantenere inalterata la qualità generale, sia del design che delle prestazioni, pur comunque cercando di offrire un prezzo di vendita grossomodo alla portata dei consumatori. Per capire meglio queste prima affermazioni, non ci resta che conoscerlo da vicino con la nostra recensione completa.

 

Design e Estetica

In un momento storico in cui gli smartphone sono sempre più grandi e pesanti, Huawei ha deciso di seguire l’andamento del mercato, mettendo a disposizione del pubblico un device che raggiunge 162,6 x 75,1 x 8,4 millimetri di spessore, ed un peso di 220 grammi. L’ergonomia è molto buona, è leggermente più pesante della concorrenza, però la sua larghezza più ridotta ne facilita l’utilizzo con una sola mano.

Le curve sono sinuose e morbide, con il telaio realizzato in metallo e la cover posteriore che presenta la grande novità di questa line-up. Realizzata in vetro con finitura opaca che trattiene leggermente le impronte, l’attenzione viene catturata quasi interamente dal grande modulo delle fotocamere, il quale va a creare un forte spessore una volta poggiato su un piano di lavoro. Lo smartphone non tremerà, si crea una sorta di altro piano, lasciando il device in obliquo. I materiali, ad ogni modo, sono di altissima qualità, appare essere robusto, affidabile e duraturo nel corso del tempo, offrendo sin da subito la sensazione di avere tra le mani un device premium. Il frame è curvo, come detto in alluminio lucido, sul latro destro trovano posto i tasti di accensione/spegnimento e del volume, mentre inferiormente USB-C, carrellino delle SIM e altoparlante fisico.

 

Hardware e Specifiche

Il display di Huawei Pura 70 Pro un OLED LTPO da 6,8 pollici di diagonale, che riesce a raggiungere una risoluzione di 1260 x 2844 pixel, con 460 ppi ed oltre 1,07 miliardi di colori. Fiore all’occhiello del device, è un pannello molto dettagliato, nitido ed in grado di soddisfare anche l’utente più esigente. Il tutto viene impreziosito dal refresh rate variabile tra 1 e 120Hz, frequenza di campionamento tattile fino a 300 Hz (quindi estremamente reattivo), ed una luminosità di picco di 2500nits, che garantisce un’ottima visione anche sotto la luce solare diretta. Ciò che ha convinto maggiormente è la qualità dei dettagli e della nitidezza, davvero di livello superiore.

Il processore è il Kirin 9010, con processo produttivo a 7 nanometri, octa-core di buona qualità, che viene supportato dalla presenza di 12GB di RAM e 512GB di memoria interna (non espandibile). Sebbene i 7 nanometri potessero sembrare un limite, proprio perché è un processo produttivo leggermente superato, per quanto riguarda i SoC moderni, lo Huawei Pura 70 Pro riesce a svolgere qualsiasi operazione in scioltezza, senza tentennamenti o rallentamenti particolari, raggiungendo performance in linea con la fascia di prezzo di posizionamento. L’unica cosa che abbiamo notato riguarda il surriscaldamento, mantenendo tutte le impostazioni al massimo (refresh rate e risoluzione), tende a scaldare nella parte posteriore più di alcuni diretti concorrenti.

Lo sblocco avviene tramite il riconoscimento del viso 2D ed il sensore per le impronte digitali, entrambi i metodi sono rapidi e fluidi, senza difetti particolari da segnalare. Huawei Pura 70 Pro è uno smartphone 4G, con connettività WiFi 6 dual-band, bluetooth 5.2, GPS e chip NFC, a cui si aggiunge la USB-C 3.1 Gen1 (con uscita video e supporto cuffie digitali USB-C). Lo smartphone è certificato IP68, l’audio è stereo, con un volume massimo più che adeguato, dettaglio e nitidezza sono in linea con la fascia di prezzo.

 

Fotocamera, Sistema operativo e Batteria

Il comparto fotografico è composto da 3 sensori nella parte posteriore: un principale da 50 megapixel con apertura variabile tra F1.4 F4.0 (anche stabilizzatore ottico integrato), ultragrandangolare da 12,5 megapixel (apertura F2.2) e Macro con teleobiettivo da 48 megapixel (stabilizzatore ottico integrato, apertura F2.1 e zoom ottico 3,5X).

Come sempre più accade negli ultimi anni, Huawei sta lavorando duramente per rendere i propri smartphone dei veri cameraphone, e dobbiamo ammettere essere riuscita alla perfezione nel proprio intento. Huawei Pura 70 Pro riesce a realizzare scatti di altissima qualità, a prescindere dalla condizione di luce, con dettagli e nitidezza stratosferiche, anche per quanto riguarda gestione delle forti luci, contrasto e saturazione. La differenza con gli altri modelli la notiamo ancora di più quando la luce va a diminuire, è in questo momento che gli smartphone Huawei riescono a raggiungere l’apice della loro qualità. Eccellente la scelta di integrare un teleobiettivo 3.5X, è assolutamente versatile, permettendo di realizzare ritratti, macro, fotografie fino a 10X, sempre mantenendo un livello qualitativo decisamente elevato.

video vengono registrati al massimo in 4K 60fps, l’autofocus funziona bene nella maggior parte delle occasioni, risultando rapido e reattivo, eccellente la stabilizzazione, è possibile registrare video camminando senza particolari difficoltà o problemi di alcun tipo.

Nella parte anteriore è invece inserito un sensore da 13 megapixel, un grandangolo con apertura F2.4. Gli scatti sono molto buoni, con un’ottima sfocatura dello sfondo, dettagli e nitidezza sono allineati con le aspettative per uno smartphone di fascia alta.

Il sistema operativo è HarmonyOS 4.2, con personalizzazione grafica EMUI 14.2. L’interfaccia è curata, completa e facilmente personalizzabile; nel corso degli anni abbiamo assistito ad un grande miglioramento, soluzioni che portano a diminuire la sensazione di assenza dei servizi Google. Per il resto le funzioni a cui possiamo accedere sono sostanzialmente le stesse che abbiamo visto sull’ultimo smartphone Huawei recensito.

La batteria è un componente da 5050 mAh, con supporto alla ricarica rapida a 100W (alimentatore incluso in confezione), a cui si aggiunge anche la ricarica wireless fino ad un massimo di 80W. L’autonomia, in termini pratici, la possiamo considerare nella media, considerando un utilizzo intenso si può raggiungere circa un giorno e mezzo/due di utilizzo continuativo; il supporto alla ricarica così rapida rende comunque l’esperienza migliore e continuativa anche nel tempo.

 

Huawei Pura 70 Pro – conclusioni

Huawei Pura 70 Pro è uno smartphone perfettamente bilanciato in ogni aspetto che abbiamo osservato nel corso della recensione, un prodotto che ci sentiamo di consigliare ad occhi chiusi a tutti gli utenti disposti a sforzarsi leggermente per raggiungere le app di uso comune, andando oltre la facciata relativa all’assenza dei servizi Google. I suoi punti di forza sono tantissimi: display, estetica, ergonomia, fotocamera, velocità di ricarica e prestazioni. Se a tutto questo aggiungiamo la presenza in confezione dell’alimentatore da 100W, cosa volere di più?.

Denis Dosi

Recent Posts

Recensione Call of Duty: Black Ops 6, è il migliore degli ultimi anni?

Call of Duty: Black Ops 6 è l'ultima fatica di Treyarch e Raven Software, uno sparatutto che prende quanto di buono…

9 Novembre 2024

Inquinanti eterni e il danno ai reni e alla salute

Ogni età da quando l'uomo esiste è caratterizzata dalla presenza di varie problematiche, alcune di origine naturale e altre causate…

9 Novembre 2024

Forex Robots: Il futuro del Trading automatizzato nel mondo del mercato finanziario Tech-Driven

Sentiamo tutti i giorni parlare di intelligenza artificiale e di come questa ha cambiato il mondo negli ultimi anni. Chat…

9 Novembre 2024

Prediabete: le 5 mosse consigliate dai medici per prevenire la malattia

Il prediabete è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale, ma non…

9 Novembre 2024

WhatsApp: arriva uno sticker interattivo negli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua ad arricchire la sua app di funzioni molto interessanti. Stando a quanto scovato negli ultimi aggiornamenti beta per…

8 Novembre 2024

Voli privati: l’aumento delle emissioni dei jet

Quando si parla di lotta al cambiamento climatico è un concetto per molti sbagliato, perlomeno per come viene fatto passare.…

8 Novembre 2024