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Recensione Huawei Watch Fit: un ibrido tra smartwatch e smartband

Huawei Watch Fit è a tutti gli effetti un ibrido tra uno smartwatch ed uno sportwatch, la perfetta soluzione per gli utenti che non sono alla ricerca di un dispositivo per uso professionale, ma ugualmente attenti al proprio benessere, con tantissime funzionalità raggiungibili dal polso.

La nostra versione è la Elegant, a differenza dell’Active, ha un costo di circa 20 euro in più, ma differisce solamente da un punto di vista estetico. In particolare la cassa è in acciaio inossidabile lucidato (al posto della fibra polimerica resistente), ed il cinturino è in fluoroelastomero (al posto del normale silicone); per il resto è uguale in tutto e per tutto.

Esteticamente il prodotto è davvero molto bello da vedere, appare essere resistente, di fascia alta e decisamente ben fatto; le dimensioni sono complessivamente ridotte, infatti la cassa raggiunge 46 x 30 x 10,7 millimetri, segnale che è un dispositivo facilmente utilizzabile anche nel corso delle ore notturne, dato il peso di soli 27 grammi, nonchè adatto ad un pubblico femminile. Il cinturino in confezione può essere utilizzato su polsi da 13 21 centimetri di diametro; il modello della versione elegant è davvero diverso dal solito silicone, si sporca meno facilmente ed è più resistente. La comodità è al primo posto con lo Huawei Watch Fit.

 

Hardware e specifiche

Oltre all’ergonomia, il plus del dispositivo recensito è rappresentato dall’incredibile display AMOLED da 1,64 pollici, con vetro curvo 2,5D, risoluzione 456 x 280 pixel, 326 ppi e 16,7 milioni di colori. La resa è complessivamente eccellente, il dettaglio è di altissimo livello, come la nitidezza e l’ampiezza della gamma dinamica; essendo AMOLED, in aggiunta, avremo neri molto profondi ed un perfetto rispetto di tutte le tonalità. La luminosità massima, regolata automaticamente dal sistema grazie alla presenza del sensore di luce ambientale, è più che sufficiente per un utilizzo sotto luce solare diretta.

Il pannello è completamente touchscreen, con supporto al tocco e allo scorrimento; gli input vengono recepiti complessivamente bene, anche se in alcuni casi è necessaria una pressione leggermente superiore di quanto vediamo sugli smartphone. Se interessati, il rapporto schermo/corpo è del 70%.

Il controllo dello Huawei Watch Fit avviene anche tramite l’unico pulsante posizionato sul lato destro, il quale permette di accedere al menù con tutte le funzioni effettivamente raggiungibili. Tra queste troviamo 96 allenamenti differenti, con 12 sessioni di allenamento veloci animate e 44 dimostrazioni video standard; soluzioni apprezzate per avvicinare l’utente alle prime armi al fitness, sebbene abbastanza limitate.

Le attività sono riconosciute in automatico dal dispositivo, grazie alla presenza del chip GPS integrato verrà segnato sulla mappa il tracciato, senza necessità di avere con sé lo smartphone. Essendo lo Huawei Watch Fit anche completamente impermeabile fino a 5ATM (quindi resistente all’acqua fino a 50 metri), è presente l’attività dedicata al nuoto. Non aspettatevi specificità uniche nel loro genere nei vari allenamenti, hanno piccole differenze, ma di livello inferiore agli sportwatch professionali.

Posteriormente è stato posizionato il sensore per il battito cardiaco, il quale grazie alla tecnologia Huawei TruSeen 4.0 permette di visualizzare l’andamento del battito nel corso della giornata e delle settimane, inviando anche alert nell’eventualità di situazioni anomale. Recentemente è stata aggiunta anche la possibilità di misurare la percentuale di ossigeno nel sangue, fondamentale nel 2021, sebbene non sia un dispositivo medico (è importante ricordarlo).

Le misurazioni accessorie sono le solite, parliamo infatti di passi (metrica abbastanza affidabile), calorie bruciate, distanza percorsa, stress (con esercizi di respirazione guidata) e sonno (grazie a Huawei TruSleep). Questi è ben fatto, grazie ai dettagli raggiungibili dall’applicazione ufficiale, sebbene presenti il solito handicap legato al “riposo”; in parole povere, se vi coricherete a letto per leggere un libro, in orario “notturno/serale”, il sistema lo riconoscerà come “Sonno”.

Il dispositivo non integra chip NFC (niente pagamenti mobile), microfono o altoparlante; la connessione agli smartphone/tablet potrà avvenire tramite bluetooth 5.0, la compatibilità è garantita con tutti i sistemi operativi (siano essi Android o IOS).

Tra le altre funzioni fruibili segnaliamo il cronometro, il timer, la sveglia (la cui vibrazione è abbastanza leggera, anche se regolabile, di conseguenza se avete il sonno pesante potreste non sentirla), la modalità non disturbare (apprezzatissima e programmabile temporalmente) e controllo musica. Non sarà possibile caricare i brani sullo Huawei Watch Fit, si potrà solamente controllare la riproduzione avviata in precedenza sul dispositivo collegato.

La personalizzazione è comunque ai massimi livelli, è possibile installare un numero infinito di watchface, con l’aggiunta di immagini inviabili direttamente dallo smartphone, grazie inoltre alla presenza di un menù rapido a scorrimento orizzontale, nel quale sarà possibile inserire fino a 6 schede, ed ordinarle a piacimento.

Le notifiche vengono ricevute correttamente da tutte le applicazioni, ma non sarà possibile interagirvi. La parte smart viene meno, i messaggi troppo lunghi vengono troncati, non sarà possibile visualizzare immagini o emoticon (ovviamente anche i messaggi vocali), e le mail ricevute mostreranno solamente il titolo. Allo stesso modo non è prevista la possibilità di inviare risposte, nemmeno pre-impostate. Una gestione purtroppo molto limitata.

La ricarica dello Huawei Watch Fit avviene tramite la basetta magnetica, collegabile sfruttando i due pin posteriori. La durata della batteria è variabile, dipendentemente da quanto GPS utilizzerete; considerando un utilizzo standard, con 2/3 sessioni di allenamento alla settimana da 30 minuti al massimo l’una, abbiamo ricaricato il device dopo 8 giorni. In media comunque parliamo di 7-10 giorni di utilizzo continuativo, considerando monitoraggio del battito cardiaco e del sonno attivi 24 ore su 24 ore.

 

Applicazione ufficiale

L’applicazione da collegare a questo Huawei Watch Fit è la solita Huawei Health, scaricabile gratuitamente dal Play Store. Già vista nelle scorse recensioni, presenta un’interfaccia pulita, fresca ed intuitiva; l’utilizzo è ideale sia per l’utente alle prime armi, che per il navigato consumer del mondo degli smartwatch.

 

Huawei Watch Fit: conclusioni

In conclusione Huawei Watch Fit è davvero un prodotto da non perdere assolutamente di vista, sopratutto se siete alla ricerca di un ibrido non troppo grande ed ingombrante, dalla batteria quasi infinita e dalle prestazioni complessivamente soddisfacenti. Il prezzo non presenta un ostacolo, la versione Active è acquistabile a soli 78 euro, più che onesti per la qualità proposta.

Qui sotto potete visualizzare la nostra recensione dettagliata, con i punteggi riassuntivi.

Denis Dosi

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