Maono WM820 è un interessante microfono wireless portatile, che ricorda lo stile dei Rode Wireless Go, venduto dall’azienda in due differenti versioni: con 1 o 2 trasmettitori, in aggiunta al ricevitore da collegare alla camera. Noi abbiamo avuto l’occasione di testare il set con 3 componenti (in totale), disponibile ad un prezzo che si aggira attorno ai 149 dollari, scopriamolo nella recensione completa.
Il contenuto della confezione è assolutamente ammirevole e ben fornito, all’interno troviamo 2 trasmettitori ed il ricevitore, a cui si aggiungono svariati accessori: una comoda custodia per il trasporto, uno splitter USB type-C triplo, due microfoni lavalier con 3 antivento e 2 cavi jack-to-jack. Una dotazione che difficilmente poteva essere migliore, un grandissimo plauso alla serietà e all’attenzione dell’azienda.
I singoli ricevitori/trasmettitori sono realizzati interamente in plastica, di colorazione nera opaca, che non si sporca o trattiene le impronte facilmente. I materiali non sono di altissima qualità, si sente qualche piccolo scricchiolio, e non offrono una piacevole sensazione di robustezza che troviamo altrove. Sulla superficie sono posizionati i pulsanti per l’accensione/spegnimento, per il controllo del volume (senza dover ricorrere al menù della fotocamera), il tasto mute, l’auto pairing, nonché due porte jack da 3,5 millimetri, di cui una per il collegamento diretto delle cuffie, e l’uscita USB type-C per la ricarica.
Posteriormente, dato il loro essere microfoni wireless, trova posto la clip per il corretto posizionamento su magliette e similari. Le dimensioni non sono comunque troppo elevate, raggiungono 4,9 x 4,9 x 2,3 centimetri, una volta posizionati non danno troppo fastidio, anche se utilizzati per lungo periodo.
Il Maono WM820, dopo aver collegato il ricevitore fisicamente ad un dispositivo, comunica sfruttando la tecnologia wireless, fino ad una distanza massima (senza interferenze), secondo l’azienda, di 50 metri. Il pairing è rapido, senza difetti o difficoltà di alcun tipo, il segnale mantiene una buona connessione, fino ad una distanza di circa 20 metri dal ricevitore.
Ogni componente monta direttamente un microfono integrato, senza dover utilizzare il lavalier incluso in confezione, il quale presenta un‘ottima qualità generale, con voce nitida, dettagliata e ben riprodotta. Il consiglio è di ricorrere sempre all’utilizzo dell’antivento, anche se lo state utilizzando in ambienti chiusi, in quanto limiterà al massimo il rumore di fondo.
Il volume massimo raggiungibile è sufficientemente elevato, chiaramente impostandolo al massimo si avrà una limitata distorsione della voce, ma in confronto alla fascia di prezzo e ai diretti concorrenti, non possiamo assolutamente lamentarci. Nel momento in cui si dovesse applicare il lavalier che trovate in confezione, avremmo una voce molto più calda ed in stile radiofonico, ma assolutamente di ottima qualità generale.
La latenza è praticamente inesistente, in questo modo non si avranno ritardi di alcun tipo tra l’audio ed il video, garantendo prestazioni sempre al top, ad un prezzo non troppo elevato. Il Maono WM820, essendo un microfono wireless, integra al proprio interno una batteria.
L’azienda dichiara una autonomia complessa di 6 ore, nei nostri test abbiamo potuto verificare essere molto vicino alla realtà, dipendentemente dalle condizioni di utilizzo. Una durata più che sufficiente per la maggior parte di noi, con un’esperienza migliorata dalla presenza dell’ottimo cavo splitter di cui vi parlavamo prima. In questo modo sarà possibile ricaricare tutti gli accessori in un’unica soluzione, in contemporanea.
In conclusione il Maono WM820 è un prodotto assolutamente interessante, a partire dal prezzo di vendita, 149 dollari (acquistabile qui) sono in linea con le prestazioni offerte. La qualità di registrazione è eccellente, la voce è nitida, chiara e dettagliata, ma ciò che rende il dispositivo quasi unico, è forse tutto ciò che vi ruota attorno. La presenza di svariati pulsanti sulla superficie semplifica la vita, la possibilità di effettuare il pairing in pochissimi secondi, come anche il raggio d’azione del segnale, sono tutti punti positivi che ci spingono a consigliarlo a mani basse.
L’unico aspetto negativo da segnalare riguarda forse la qualità dei materiali utilizzati, al tatto tutte le componenti appaiono poco resistenti, con il rischio di romperle nel momento in cui dovessero cadere. Apprezzata, invece, la dotazione fornita di base in confezione, un qualcosa che produttori più blasonati evitano accuratamente.
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