Nokia G60 5G è uno smartphone interessante, compatto e bilanciato, commercializzato da HMD ad un prezzo che non supera i 350 euro, ma allo stesso tempo in grado di promettere più che discrete prestazioni generali. Vediamolo da vicino nella nostra recensione completa.
In un mercato intriso di smartphone tutti troppo simili tra loro, il Nokia G60 5G si distingue con una back cover in plastica opaca (non trattiene per nulla le impronte), con una trama molto piacevole al tatto ed ala vista. I materiali sono non appaiono troppo robusti o durevoli, solo ed esclusivamente per quanto riguarda la back cover; il modulo delle fotocamere è leggermente in rilievo, ma non troppo, non dà particolare fastidio una volta poggiato sul piano di lavoro.
Una forte attenzione all’impatto sull’ambiente nella realizzazione del prodotto, il 100% della scocca posteriore ed il 60% del frame, sono realizzati con plastica riciclata, plauso a HMD. La compattezza e la solidità generale la fornisce proprio il frame, molto più robusto ed affidabile; le dimensioni sono complessivamente nella media, infatti il dispositivo raggiunge 165,99 x 75,93 x 8,61 millimetri di spessore, con un peso di 190 grammi. E’ facile trasportarlo nella tasca dei pantaloni, anche se comunque si farà sentire, e non rischierete di perderlo.
Sui bordi troviamo tutta la connettività del caso, sul lato sinistro incrociamo il carrellino delle SIM, sul destro i tasti di accensione/spegnimento (con incastonato il sensore per le impronte digitali) e quelli del volume, mentre inferiormente lo speaker fisico, la USB type-C 2.0 ed il jack da 3,5mm.
Il pannello è un IPS LCD da 6,58 pollici di diagonale, con risoluzione FHD+ (2408 x 1080 pixel), rapporto d’aspetto 20:9 e protezione Gorilla Glass 5. Qualitativamente è un display nella media, non presenta particolarità tali da rendersi distinguibile, le cornice sono abbastanza spesse (con notch a goccia), i dettagli e la nitidezza sono più che sufficienti, la gamma dinamica è sufficiente, mentre i colori appaiono leggermente artefatti, ma nel complesso è un’ottima resa.
Questa è impreziosita dal refresh rate adattivo a 120Hz, dalle impostazioni non è possibile impostarlo fisso a 120Hz, un plus non da poco che lima i difetti, garantendo una eccellente fluidità. La luminosità massima di 500 nit è perfetta per l’utilizzo sotto la luce solare diretta.
Lo sblocco del Nokia G60 5G può avvenire in due modi, tramite il sensore per le impronte digitali sul tasto di accensione, oppure il riconoscimento del viso 2D. La velocità di accesso al sistema è leggermente inferiore rispetto a quanto siamo abituati a vedere nella medesima fascia di prezzo, come ad esempio con i Realme o lo Xiaomi, senza comunque presentare difetti o bug da segnalare.
Il processore è il Qualcomm Snapdragon 695 5G, con processo produttivo a 6 nanometri e frequenza di clock a 2.2GHz, affiancato dalla GPU Adreno 619, ed una configurazione che si completa con 4GB di RAM e 128GB di memoria interna (non espandibile). Le prestazioni sono in linea con la fascia di prezzo dei 299 euro, è necessario un minimo di pazienza per l’avvio delle applicazioni, il gaming è limitato, sebbene resti uno smartphone fluido e godibile. Ottimo il sistema di raffreddamento, non scalda nella parte posteriore.
Il carrellino delle SIM ha due slot, utilizzabili solamente per l’inserimento delle nano SIM; la connettività è rappresentata dal 5G, WiFi 802.11 ax (WiFi 6) dual band, bluetooth 5.1,f NFC, supporto all’eSIM e GPS (è presente anche il jack da 3.5mm). L’audio è mono, viene sfruttato solamente lo speaker posto nella parte inferiore, con un volume massimo sufficiente per un ambiente da 20 metri quadrati, non di più. Le frequenze alte sono in parte distorte, i bassi poco presenti, molto buono il dettaglio, meno la nitidezza; la resa è comunque allineata con la fascia di prezzo.
Il comparto fotografico è composto da 3 sensori differenti, suddivisi in un principale da 50 megapixel, con apertura F1.8, un ultragrandangolare da 5 megapixel, con apertura F2.2, ed un bokeh (o di profondità) da 2 megapixel, con apertura F2.4.
Il Nokia G60 5G, in ottime condizioni di luce, porta a risultati più che accettabili, le immagini sono ben dettagliate e nitide (forse meno sui bordi del fotogramma), con colori non particolarmente saturi o contrastati. La gamma dinamica è limitata, ma sufficiente per il prodotto in sé, ottime invece la gestione delle forti luci ed il bilanciamento del bianco.
Riducendo l’illuminazione, il rumore digitale non si vede subito, il rischio di un micromosso è reale, data l’assenza di uno stabilizzatore ottico, mentre sono sorprendentemente precisi i dettagli e la nitidezza. I colori sono molto vividi, rendono lo scatto assolutamente piacevole e di buona qualità. La differenza tra il sensore principale ed il secondario è troppo netta, il grandangolare è molto inferiore, sopratutto in termini di nitidezza generale.
I video vengono registrato al massimo in FullHD a 60fps, l’autofocus funziona bene all’aperto, meno al chiuso, risultando nervoso ed in difficoltà con poca luce. Stabilizzazione sufficiente, per essere elettronica, è possibile registrare un video camminando, ma è necessaria molta pratica ed attenzione.
Anteriormente è stato integrato un sensore da 8 megapixel, con apertura F2.0, le immagini sono discrete in ogni condizione di luce, ottimo l’effetto bokeh con uno scontornamento adeguato del soggetto, dettagli e nitidezza rispettano le aspettative, la gamma dinamica è sufficientemente ampia.
Il sistema operativo Android 12, con patch di sicurezza aggiornate al 5 agosto 2022, e l’adesione al programma Android One, che permette di avere 3 anni di aggiornamenti software garantiti e 5 anni di aggiornamenti di sicurezza. Nokia segue la stessa idea di Motorola proponendo un software completamente snellito da orpelli di alcun tipo, un’esperienza molto vicina ad Android Stock, con piccolissime personalizzazioni. L’interfaccia è fluida, senza lag o rallentamenti particolari, manca purtroppo l’always on display.
La batteria è un componente da 4500mAh, con supporto alla ricarica rapida a 20 watt; non si caricherà troppo velocemente, ma la gestione energetica è assolutamente invidiabile, poiché il Nokia G60 5G può essere utilizzato anche per due giorni consecutivi prima di dover ricorrere ad una presa a muro. L’autonomia non è al livello di un battery phone, ma è superiore alla media.
In conclusione il Nokia G60 5G è lo smartphone solido, concreto ed affidabile che ci saremmo aspettati di vedere da HMD, un prodotto ideale per gli utenti che sono alla ricerca di un terminale semplice ma distinguibile, dotato di una buona autonomia generale, prestazioni adeguate, discreto comparto fotografico, ed un display a 120Hz, senza dimenticarsi della certificazione IP52.
Dall’altro lato della medaglia troviamo una fotocamera grandangolare sottotono, una stabilizzazione non proprio da primato, e comunque un processore abbastanza lento nell’apertura delle app.
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