Ooni Koda 16 è il forno per la pizza a gas, nella variante più grande, che l’azienda nordeuropea Ooni, specializzata appunto nella realizzazione di prodotti di questo tipo (a gas, a legna o pellet), propone per il mercato nostrano. Scopriamolo da vicino nella nostra recensione completa.
All’interno della confezione troviamo le tre componenti fondamentali (tutte adeguatamente protette): il forno, il tubo per il gas, con tanto di valvola, e la pietra refrattaria da inserire nella bocca del prodotto.
L’Ooni Koda 16 viene definito dalla stessa Ooni un forno portatile, e dobbiamo ammettere condividere pienamente tale affermazione, se non per il peso generale di circa 18,2 kg. Ciò che stupisce è la facilità di “montaggio”, scordatevi cacciaviti e simili, il prodotto presenta tre comodi piedini nella parte inferiore, che vanno ripiegati su sé stessi per favorire il trasporto. Una volta trovata la nuova location, basterà riaprirli con un semplice scatto, ed il gioco è fatto; nulla di più semplice, alla portata anche dell’utente meno pratico.
La nostra versione presenta dimensioni leggermente maggiorate, infatti si fermano a 63 x 58 x 37 centimetri; sempre lo stesso modello può essere acquistato nella variante da Koda 12, è identico, cambiano sostanzialmente solo le dimensioni (ed il peso).
I materiali di costruzione sono di qualità decisamente superiore alle aspettative, il guscio è coibentato in acciaio al carbonio, con una bellissima riverniciatura a polvere, la quale conferisce un aspetto più elegante, e bello da toccare. Tutte le altre parti sono in acciaio (compresi i piedi), una volta poggiato non si sposterà di un centimetro, è assolutamente stabile e sicuro, a patto che la superficie lo sia a sua volta.
Il tubo incluso in confezione è da 1,2 metri, con uscita tubomorsetto a barra da 8 millimetri; se interessati alle specifiche più tecniche, l’ingresso regolatore a montaggio raccordo a gas per paio con diametro di 27 millimetri, mentre il regolare di pressione gas propano è a 37/30 mbar. Una volta collegato il tutto, il sistema di accensione è semplicissimo, alla pari di un fornello, basta mantenere la pressione, ruotare la manopola affinché si attivi la scintilla, e l’Ooni Koda 16 inizierà a scaldarsi.
La bocca del forno, per quanto riguarda il nostro modello almeno, è da 40 centimetri (con dimensioni di 115 millimetri di altezza e di 520 millimetri di larghezza), al suo interno si può posizionare solamente una sola pizza, per i motivi di cui vi parliamo tra poco.
Il bruciatore è posizionato a L, una soluzione intelligente che permette agli utenti di gestire il meglio possibile la cottura della pizza; la superficie è una pietra refrattaria in cordierite da 15 millimetri, con una superficie di circa 406,4 millimetri (appunto i 40 centimetri di cui parlavamo prima), double face. Ciò sta a significare che può essere utilizzata da entrambe le parti, estendendone di molto la vita.
A differenza di quanto si potrebbe pensare, dopo averla testata per settimane non si è annerita o rovinata, segnale che il materiale è di ottima qualità; l’unica attenzione deve essere mirata al non sporcarla con gli alimenti sulla pizza, altrimenti potrebbe essere complesso pulirla.
La temperatura massima raggiunta dall’Ooni Koda 16 è di circa 500 gradi, il tempo necessario affinché la raggiunge è al massimo di 30 minuti (dipende anche dalla condizioni ambientali), tempistiche più che adeguate e facilmente comprensibili. L’aver posizionato il bruciatore a L permette di avere varie temperature sulla stessa pietra, più vicini si sarà all’angolo del bruciatore, maggiore sarà il calore, ed è sicuramente un bene, in quanto con la giusta pratica si potrà avvicinare/allontanare la pizza, per permettere la cottura della pasta nella parte inferiore/superiore.
L’esperienza è stata eccellente, la scelta del forno a gas porta con sé molteplici aspetti positivi: immediatezza nell’utilizzo, regolazione manuale della fiamma ed ovviamente la praticità di non dover pulire i residui ad esempio di legna o pellet. Il tutto corredato ovviamente dalla totale assenza di fumo o di odori particolari, che potrebbero spingere ad utilizzare l’Ooni Koda 16 anche in ambienti più chiusi e ristretti.
La pietra scalda alla perfezione la pizza, riuscendo a cuocerla in pochi minuti, ne bastano anche 5 o 6, restituendo una crosta dorata, che lascia quel sentore di “pizzeria”, allontanandoci dagli standard “da forno” a cui siamo solitamente abituati a casa. In fase di utilizzo l’Ooni Koda 16 si scalda abbastanza sulla sua superficie, se vi appoggiate distrattamente non vi ustionerete, ma potreste comunque scottarvi.
Due accessori fondamentali, non inclusi in confezione, sono il palino tondo per pizza e la pala per pizza forata da 16 pollici.
Il primo ha dimensioni di 17 x 80 x 2 centimetri, con un peso di 400 grammi, realizzato in alluminio anodizzato, ed è pensato per ruotare rapidamente la pizza all’interno del forno. Grazie al lungo manico, e le sue dimensioni ridotte, garantisce una maggiore praticità e rapidità di utilizzo.
La pala per pizza forata è l’altro elemento da non lasciarsi sfuggire, dotata di un bordo rastremato per riuscire a scivolare correttamente sotto la base della pizza, ha dimensioni di 70 x 35,6 x 3 centimetri (disponibile anche in una versione più ridotta), con peso di 610 grammi. Realizzata in alluminio anodizzato, con manico in nylon rinforzato con fibra di vetro, è completamente forata per riuscire ad eliminare tutta la farina in eccesso, garantendo così una cottura uniforme ed il più precisa possibile.
In conclusione non possiamo che consigliare assolutamente il prodotto recensito, soprattutto agli utenti che vogliono cimentarsi nella realizzazione della pizza a domicilio con risultati estremamente simili a quanto è possibile trovare in una qualsiasi pizzeria.
I punti di forza del prodotto sono molteplici: praticità, semplicità di utilizzo, materiali di costruzione di qualità e portabilità, sono i termini che maggiormente racchiudono la nostra esperienza positiva con l’Ooni Koda 16.
Parlare di negatività potrebbe essere quasi superfluo, se proprio dobbiamo trovare un aspetto migliorabile, è forse il prezzo degli accessori, circa 60 euro per pala sono abbastanza.
Blasphemous 2 è stato indiscutibilmente uno dei titoli più discussi ed apprezzati dell'intero panorama videoludico degli ultimi anni, un gioco capace…
Brutte notizie per chi sperava in un lancio "imminente" dei MacBook Air con display OLED. Stando ad un recente report…
Un nuovo studio rivela che le nanoplastiche, minuscole particelle di plastica di dimensioni inferiori a 0,001 millimetri, possono compromettere la…
Il ruolo della madre nel proteggere il bambino dal Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) è di fondamentale importanza. Diversi studi…
Il rover Perseverance della NASA ha individuato insolite macchie verdi su alcune rocce marziane, suggerendo che possano essere state in…
È ormai noto che l'attività fisica e lo stile di vita sedentario non dipendono solo da fattori ambientali, come la…