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Recensione Oppo Find X5: top di gamma in tutto e per tutto

Oppo Find X5 è lo smartphone intermedio della nuova lineup dell’azienda, pensato per rendere più accessibili le tecnologie maggiormente all’avanguardia ad un numero maggiore di utenti. In vendita ad un prezzo di 999 euro (con 256GB di memoria interna), il prodotto entra di diritto nella fascia dei top di gamma, ma come si comporta? scopriamolo da vicino nella recensione completa.

 

Design e Estetica

Dal momento in cui lo si prende in mano, Oppo Find X5 restituisce affidabilità, resistenza e quel sentore di premium che non guasta mai. La back cover in vetro satinato è incantevole sia alla vista che al tatto, oltre che non trattiene per nulla le impronte; il modulo delle fotocamere è leggermente in rilievo, offrendo un design che può fungere da filo conduttore con le generazioni precedenti. Le dimensioni sono comunque in linea con gli standard del momento, raggiunge 160,3 x 72,6 x 8,7 millimetri di spessore, con un peso che si aggira attorno ai 196 grammi.

Il frame è in metallo, proprio per una maggiore robustezza generale, con la più classica delle disposizioni: sul lato sinistro i pulsanti per il volume, sul destro accensione/spegnimento, mentre inferiormente USB type-C e altoparlante fisico. Manca, come avete potuto voi stessi notare, il jack da 3,5 millimetri, e purtroppo non è uno smartphone impermeabile.

 

Hardware e Specifiche

Il display è un ampio pannello da 6,55 pollici, un AMOLED con risoluzione FullHD (2400 x 1080 pixel), e 402 ppi. Il rapporto d’aspetto molto elevato, 92,70%, permette di godere di una sensazione di infinity display piacevole, garantita da una leggera curvatura sui bordi, che comunque non negativizza l’operatività generale. In termini qualitativi, lo schermo è chiaramente di fascia alta, i dettagli e la nitidezza sono super, ma ciò su cui Oppo eccelle sono i colori. La gamma dinamica è decisamente ampia, con 1,07 miliardi di profondità colore, e supporto al 97% della gamma NTSC e 100% della DCI-P3.

Ad impreziosire il tutto troviamo un refresh rate adattivo fino a 120Hz (oscilla tra 60 e 120Hz, no valori intermedi), una frequenza di campionamento touch a 240Hz, per finire con una luminosità massima (di picco) di 1000 nits, più che ottima per l’utilizzo sotto la luce solare diretta.

Il processore è il Qualcomm Snapdragon 888, un octa-core con frequenza di clock a 2,84GHz, affiancato da una GPU Adreno 660. La configurazione di base viene completata da 8GB di RAM LPDDR5 3200MHz e 256GB di memoria interna UFS3.1, non espandibile. Il SoC è stato il migliore della scorsa generazione, le prestazioni sono elevate, la dissipazione del calore è ottima (non scalda troppo nella parte posteriore), ed è perfetto anche per intense sessioni di gaming.

Lo sblocco può avvenire in due modi, sfruttando il sensore per le impronte digitali sotto il display, ed il riconoscimento del viso 2D. In entrambi i casi la velocità di accesso al sistema è rapidissima, una delle più rapide tra quelle attualmente disponibili in commercio. Il carrellino delle SIM presenta due slot, utilizzabili solo per le SIM, con supporto all’eSIM, ed ovviamente 5G.

La connettività è rappresentata dal WiFi 6 dual band, GPS, NFC e bluetooth 5.2, con USB type-C 3.1 quindi con uscita video. L’audio è stereo, vengono sfruttati lo speaker inferiore e la capsula auricolare, con un volume massimo abbastanza elevato, ovvero in grado di soddisfare le esigenze di un ambiente anche di 30 metri quadrati. Dettagli e nitidezza sono di fascia alta, grazie anche al supporto al Dolby Atmos, ma non tra i migliori del 2022.

 

Fotocamera, sistema operativo e batteria

Il comparto fotocamere è rappresentato da 3 sensori, suddivisi in una principale da 50 megapixel con apertura F1.8, angolo di visuale di 84 gradi, e stabilizzatore ottico integrato, affiancata da una ultra grandangolare da 50 megapixel, con apertura F2.2 e angolo di visuale di 110 gradi (utilizzata anche per le macro), per finire con un teleobiettivo (sensore zoom) 2X da 13 megapixel, con angolo di visuale di 45 gradi e apertura F2.4.

In condizioni di forti luminosità le immagini sono da top di gamma assoluto, gli scatti sono ricchi di dettagli e molto nitidi, con colori perfettamente bilanciati ed una gamma dinamica decisamente ampia. Ottimo il bilanciamento del bianco e la gestione delle forti luci, il contrasto e la saturazione generali non sono mai eccessivi, restituendo a tutti gli effetti delle immagini eccezionalmente fedeli alla realtà.

Nel momento in cui la luce cala, gli scatti restano sempre nella fascia più alta del mercato, in termini sopratutto di definizione dettaglio, la nitidezza si estende a tutta l’ampiezza del fotogramma, con il micromosso praticamente assente, data la presenza dello stabilizzatore ottico integrato. I colori sono precisi, il bilanciamento del bianco tende ad un colore molto vicino alla realtà, con saturazione e contrasto non particolarmente spinte. La modalità notturna è eccellente, lo scatto viene migliorato in luminosità e dettaglio, ma anche di base riesce a restituire un’immagine superiore a tanti altri smartphone. Il rumore digitale tarda a mostrarsi, un segnale dell’ottima qualità generale dei sensori impiegati.

I video vengono registrati al massimo in 4K a 60fps, l’autofocus funziona bene in ogni condizione di luce, non è mai nervoso o troppo “scattoso”, identico discorso per la stabilizzazione. Essendo ottica sul sensore, Oppo Find X5 riesce a registrare ottimi video anche camminando e se non avete la mano troppo stabile. Una delle migliori stabilizzazioni attualmente in circolazione.

Anteriormente è stato integrato un sensore da 32 megapixel con apertura F2.4, il dettaglio e la nitidezza sono di livello leggermente inferiore rispetto alle precedenti, ma comunque restano generalmente ottimi. Lo scontornamento del soggetto avviene correttamente in ogni condizione o caso, i colori sono ben bilanciati e contrastati, peccato registri al massimo solo in FullHD.

Il sistema operativo è Android 12, con patch di sicurezza aggiornate al 5 aprile 2022, e personalizzazione grafica ColorOS 12.1. L’interfaccia è assolutamente completa, molto avanzata in termini di adattamento secondo lo stile dell’utente, con tanti aspetti modificabili a piacimento, scegliendo il tema, le palettes di colori, le icone, i giochi di luce e tanto altro ancora. Le altre utility sono le classiche dei prodotti Oppo, quindi anche su Oppo Find X5 troviamo gestures, always on display, barra laterale intelligente, avvio rapido di applicazioni mediante la pressione prolungata sul sensore delle impronte, spazio gioco e modalità ad una mano. A tutti gli effetti è fluida, senza lag o problematiche particolari da segnalare.

La batteria è un componente da 4800mAh, con ricarica rapida a 80 watt wireless 30 watt, presente anche la ricarica inversa (compresa wireless) a 10 watt. L’autonomia supera di poco la giornata di utilizzo, lo possiamo considerare leggermente superiore alla media dei dispositivi provati nel periodo.

 

Oppo Find X5: conclusioni

In conclusione Oppo Find X5 è un prodotto veramente eccellente sotto molteplici punti di vista, a partire dal display AMOLED di alto livello, con refresh rate a 120Hz e colori precisi, passando per il processore Snapdragon 888, il 5G ed un comparto fotografico che nulla ha da invidiare al fratello maggiore, finendo con l’autonomia comunque molto interessante.

Dall’altro lato della medaglia troviamo l’assenza dell’espansione di memoria, e forse un prezzo troppo alto, considerando il listino di 999 euro, il rischio è di aver sforato di 200 euro, rispetto a quanto il mercato è attualmente in grado di offrire.

Oppo Find X5

949 euro
8.2

Estetica e Design

8.5/10

Display

8.5/10

Processore

8.0/10

Fotocamera

8.0/10

Batteria

8.0/10

Pros

  • Display di alto livello
  • Design accattivante
  • Processore performante
  • Fotocamera più che ottima

Cons

  • Prezzo elevato
  • Non è impermeabile
  • Memoria non espandibile
Denis Dosi

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