Suunto 5 Peak è la nuova versione di uno dei gli smartwatch iconici del brand, rinnovato con alcuni piccoli accorgimenti in grado di accrescere ancora di più l’esperienza finale del consumatore, è infatti stato alleggerito, ed in parallelo presenta un’autonomia decisamente migliorata. Scopriamolo assieme nella recensione completa.
Esteticamente il prodotto resta ancorato al passato, presentando infatti una cassa posteriore in plastica opaca (che non trattiene le impronte) ed una ghiera fissa in acciaio inossidabile. Molto semplice da vedere, sui bordi integra il sistema di controllo, individuato in ben 5 pulsanti fisici, data l’assenza del touchscreen; il feedback è buono, con una discreta escursione, ed una semplice possibilità di pressione anche in momenti concitati.
Le dimensioni sono di 43 x 43 x 12,9 millimetri (senza cinturino), con un peso di soli 39 grammi; che dire, è forse lo smartwatch più leggero che abbiamo mai provato, una volta indossato ce ne siamo completamente dimenticati, un peso così ridotto amplia enormemente le possibilità di utilizzo, rendendolo perfetto per gli utenti che lo vogliono indossare per tutto il giorno, o durante intense sessioni di allenamento.
Il cinturino è realizzato in silicone, è pari a 22 x 12,9 millimetri di spessore, con una lunghezza ideale per polsi da 120 a 200 millimetri. Il sistema di aggancio è perfetto, è talmente resistente da essere difficile da posizionare all’inizio, una scelta oculata ed apprezzata. Il materiale è il classico silicone, sebbene comunque non dia fastidio con il polso sudato, né irrita utilizzandolo sotto la doccia. Ad ogni modo, ergonomia davvero al top, grazie ad un peso veramente esiguo.
Anteriormente è stato posizionato un pannello a matrice da 1,1 pollici, con risoluzione 218 x 218 pixel. Il display è il classico del modello precedente, dotato di una buona luminosità massima, per un utilizzo perfetto sotto la luce solare diretta, sebbene non presenti un’ampia gamma dinamica, e pecchi di dettaglio e nitidezza. E’ un componente pensato per lunghi utilizzi, grazie ad una modalità always-on che non sfrutta la retroilluminazione, in grado davvero di consumare pochissimo la batteria.
Il prodotto è impermeabile fino a 30 metri di profondità ed integra il chip GPS per il posizionamento senza l’ausilio dello smartphone. Questa specifica permette inoltre di utilizzare il Suunto 5 Peak alla pari di un navigatore, data la funzione Navigazione, e la solita possibilità di importare le mappe direttamente al polso. L’aggancio è rapido, il segnale viene mantenuto stabilmente in ogni condizione.
I sensori integrati sono all’incirca sempre gli stessi, viene misurato il battito cardiaco con una discreta precisione generale, monitoraggio della percentuale di ossigeno nel sangue, passi, distanza percorsa e calorie bruciate. A questo si aggiunge il monitoraggio del sonno (con una buona differenziazione dei vari stadi), del livello di stress e dell’eventuale recupero posteriore all’attività fisica. Tra le varie funzioni aggiuntive, oltre alle sveglie all’alba e al tramonto, il cronometro, meteo e simili, segnaliamo la presenza dei comandi musica, perfetti per controllare la riproduzione avviata in precedenza sullo smartphone.
Il Suunto 5 Peak è pensato per gli sportivi, al suo interno trovano posto oltre 80 modalità sport differenti, con guida all’allenamento adattiva (dopo una settimana di utilizzo) e monitoraggio del livello fitness. Purtroppo non riconosce in automatico l’attività, ma per il resto integra tutte le specifiche che hanno reso famoso il brand, e che già abbiamo visto sui precedenti modelli.
Il sistema operativo è semplice ed intuitivo, la navigazione tramite i pulsanti può apparire inizialmente macchinosa, nell’Era del touchscreen, tuttavia dopo averci fatto la mano si scopre la sua utilità, sopratutto nel corso delle attività fisiche. Alcuni pulsanti possono essere personalizzati, offrendo un discreto feedback ed un buon funzionamento generale. Le interfacce sono abbastanza pulite ed intuitive, se proprio avremmo apprezzato più informazioni direttamente al polso, senza dover sempre fare riferimento solo sull’applicazione mobile.
Le notifiche vengono ricevute senza problemi da tutte le applicazioni, i messaggi vengono visualizzati correttamente, senza emoji o vocali. Di base non è possibile interagire con le suddette, se non tramite l’invio di messaggi pre-impostati (fino ad un massimo di 5), selezionabili sempre dall’app. Il Suunto 5 Peak non presenta microfono o altoparlante, solo il classico “cicalino” utilizzato per le notifiche e le sveglie.
La batteria è infine l’elemento cardine del dispositivo, grazie agli accorgimenti del brand, sarà possibile utilizzare il prodotto anche per 2 settimane prima di dover ricorrere alla ricarica. Tutto dipende direttamente dall’utilizzo che ne farete, ricordate comunque essere presenti 3 modalità: Performance (20 ore di GPS), Endurance (40 ore) o Tour (fino a 100 ore). Una autonomia più che soddisfacente ed adeguata per la tipologia di prodotto.
L’intero sistema viene gestito dall’applicazione Suunto disponibile gratuitamente per iOS e Android, non presenta differenze particolari rispetto alle versioni raccontate in precedenza, ha un’interfaccia pulita, ben definita e delineata, con informazioni facilmente raggiungibili, grafici chiari ed alla portata anche dell’utente più inesperto.
In conclusione Suunto 5 Peak non stravolge il modello precedente, ma apporta piccoli cambiamenti che permettono di apprezzarlo ancora di più, e di consigliarlo caldamente agli utenti alla ricerca di un valido compagno di allenamento. Le misurazioni sono abbastanza affidabili ed approfondite, le attività avviabili sono moltissime, e sopratutto presenta un’ergonomia quasi senza pari (oltre ad avere una cassa relativamente piccola). In ultimo l’autonomia ed il prezzo lo rendono speciale, oltre 100 ore di GPS per utilizzi anche settimanali ed intensivi, nonché 299 euro di listino sono più che adeguati per la qualità generalmente offerta.
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