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Recensione Suunto Race: uno sportwatch completo

Suunto Race è un nuovo sportwatch, dotato di display OLED ad alte prestazioni, che segna sempre di più la decisione di Suunto di abbandonare i vecchi pannelli, con una autonomia che potrebbe anche raggiungere i 26 giorni di utilizzo. Scopriamolo da vicino con la nostra recensione completa.

 

Design e Estetica

Tutti i dispositivi Suunto sono sempre caratterizzati da un design unico ed elegante, anche il Suunto Race non si allontana, proponendosi con un aspetto che ricorda gli altri modelli, ma butta un occhio alla modernità e alla semplicità di utilizzo. Il quadrante è da 49 millimetri, con scocca di 49 x 49 x 13,3 millimetri, ed un peso che si aggira attorno agli 83 grammi.

La ghiera è in acciaio inossidabile (è fissa, non ruota), la parte posteriore in titanio (per conferire maggiore resistenza ed un peso ridotto), con protezione in cristallo zaffiro per gli urti ed i graffi. Il buon trattamento oleofobico impedirà la visione di troppe impronte, mentre il controllo del dispositivo avverrà mediante la pressione dei due pulsanti fisici sul lato destro, oltre alla ghiera (con funzione di pressione) posta al centro. In entrambi i casi il feedback è molto buono, offre una corsa discreta ed una buona resistenza.

Il cinturino incluso in confezione è in silicone, con larghezza di 22 metri, ed una compatibilità con un polso da 125 a 175 millimetri. Il materiale in sè è molto buono, anche se tende a sporcarsi facilmente, ciò che abbiamo apprezzato maggiormente è l’ottima chiusura, che permette di avvolgere completamente il cinturino al polso, oltre alle tantissime regolazioni raggiungibili. Resta un prodotto adatto a polsi particolarmente importanti, che offre una buona ergonomia quotidiana, anche se risulta essere praticamente impossibile pensare di utilizzarlo di notte.

 

Hardware e Specifiche

Suunto Race è uno sportwatch, o uno smartwatch pensato per lo sport, e come tale deve essere impermeabile: gli utenti infatti lo potranno utilizzare fino a 100 metri di profondità, senza l’ausilio di accessori esterni. Il suo punto di forza è chiaramente il bellissimo display AMOLED da 1,43 pollici, con luminosità automatica (gestita alla perfezione, e con la massima sufficiente per l’utilizzo sotto la luce solare diretta) e risoluzione 466 x 466 pixel. In confronto ai vecchi modelli notiamo uno stacco netto, sia in termini di dettagli e risoluzione, ma anche nella reattività del touchscreen (che funziona alla perfezione in ogni condizione di utilizzo).

Il prodotto può funzionare tra il range di -20 e 55 gradi centigradi, garantendo ugualmente una durata della batteria elevata: si parla di un massimo di 26 giorni di utilizzo in sola modalità oraria, oppure di circa 12 giorni con un utilizzo classico variabile. Una autonomia che comunque risulta essere perfettamente allineata con le aspettative per la tipologia del dispositivo, data la presenza comunque del chip GPS integrato.

Quest’ultimo può essere tranquillamente utilizzato per la navigazione al polso, dopo aver caricato un tracciato o una mappa sull’orologio, ma anche chiaramente per inviare poi il percorso allo smartphone (in particolare all’applicazione mobile dedicata). Lo stesso è perfettamente compatibile con qualsiasi device mobile in commercio, sia esso con sistema operativo iOS che Android.

Tra le specifiche tecniche di maggior rilievo troviamo l’altimetro e la bussola, utilissime in molte attività, oltre al barometro per avere anche l’altitudine barometrica (oltre a quella GPS). Nell’utilizzo quotidiano il monitoraggio parte dal più classico contapassi, per poi variare con calorie bruciate, frequenza cardiaca e SPO2, oppure lo stress, il recupero ed il sonno (con una buona specificità).

Le attività sportive preinstallate nel Suunto Race sono oltre 95, con una variabilità incredibile che lascia aperte le porte all’immaginazione dell’utente finale (è ovviamente presente il nuoto), ed una buona possibilità di personalizzazione. La variabilità della frequenza cardiaca, permette a Suunto Coach di monitorare gli allenamenti, offrendo allo stesso tempo preziosi consigli per la corretta motivazione, e la pianificazione dei futuri allenamenti. Per ultimo parliamo del controllo musica, è possibile infatti scaricare brani al polso, collegandovi un auricolare, per ascoltarli senza l’ausilio di uno smartphone, oppure utilizzare giustappunto le mappe offline per la navigazione, anche senza la connessione diretta allo smartphone. I dati sono raccolti all’interno dell’app Suunto, disponibile per tutti gli OS, che racchiude tutto quanto già abbiamo visto in passato, senza differenze particolari nelle funzioni, nei menù o nell’interfaccia vera e propria.

 

Suunto Race – conclusioni

In conclusione Suunto Race è un altro eccellente smartwatch di casa Suunto, un prodotto pensato esclusivamente per gli sportivi che vogliono avere al polso il meglio del meglio dell’azienda svedese, in termini di ergonomia, di materiali di qualità, di un display AMOLED che risplende sotto la luce del sole, nonché comunque un sistema operativo user-friendly ed adatto a tutti. Il prezzo relativamente contenuto, è in vendita a 499 euro, lo rende facilmente appetibile agli occhi dei più, i quali comunque devono considerare la totale assenza di interazione con le notifiche, verranno visualizzate correttamente, ma non sarà possibile interagirvi in alcun modo.

Denis Dosi

Appassionato di tecnologia e di scrittura sin dalla tenera età, mi laureo in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano nel 2016. Ora lavoro con Focustech riuscendo a combinare le mie due più grandi passioni.

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