Suunto Vertical è l’ultimo sportwatch dell’azienda finlandese, un prodotto di fascia alta, disponibile in ben 8 colorazioni e due varianti, con cassa in acciaio inossidabile a 599 euro, oppure con ricarica solare e cassa in titanio a 799 euro. Riuscirà ad alzare ulteriormente l’asticella? conosciamolo da vicino nella nostra recensione completa.
Il prodotto è realizzato interamente in Finlandia, la versione che abbiamo avuto in test ha scocca in titanio con protezione cristallo zaffiro per una robustezza ed affidabilità superiore al normale (testato con gli standard militari). Come tutti gli sportwatch di Suunto, o almeno la maggior parte, anche il Suunto Vertical non lesina sulle dimensioni, infatti ha un quadrante da 49 pollici di diagonale e 13,6 millimetri di spessore, per un peso di circa 74 grammi. E’ un dispositivo consigliato per polsi particolarmente grandi, si fa notare una volta al polso (anche nel peso), risultando ingestibile ad esempio durante la notte o con un abbigliamento non sportivo; data la sua natura, è un prodotto da utilizzare quasi esclusivamente per l’attività sportiva vera e propria.
I materiali utilizzati sono di qualità assoluta, esteticamente la ghiera è molto bella da vedere e resistente, abbiamo apprezzato la scelta di richiamare la colorazione del cinturino anche nella parte interna; lo stesso cinturino è realizzato in silicone, di qualità superiore, traforato per permettere la giusta respirazione e traspirazione. Il sistema di blocco è congeniale, permette di bloccarsi in tantissime posizioni, senza staccarsi o arrecare particolare fastidio; se interessati alle misure, sappiate che ha un larghezza di 22 millimetri, risultando compatibile con polsi che vanno da un minimo di 125 fino ad un massimo di 175 millimetri (è facilmente intercambiabile). Il controllo del Suunto Vertical avviene sia tramite il display touchscreen che i tre pulsanti fisici laterali, dalla corsa discreta e dalla pressione estremamente facilitata (sono facilmente raggiungibili).
Il display di Suunto Vertical è un pannello da 1,4 pollici a matrice, con risoluzione 280 x 280 pixel, e retroilluminazione LED completamente automatica (scelta apprezzata che permette una regolazione automatica, senza rischiare di “accecare” l’utilizzatore stesso). La luminosità massima non è elevata, ma più che sufficiente per soddisfare l’utilizzo sia al buio che sotto la luce solare diretta, discorso simile per il pannello in sé; qualitativamente non presenta un dettaglio troppo bello da vedere, ma risulta essere perfettamente allineato con la tipologia di prodotto, che punta più sulle prestazioni che l’estetica o la parte smart.
Il prodotto è perfettamente compatibile con qualsiasi smartphone in commercio, sia Android che iOS, le notifiche vengono ricevute correttamente ed è possibile visualizzare l’intero messaggio, con qualche limitazione. Le emoticon non vengono riprodotte, l’interazione non è massima, infatti è possibile inviare risposte precompilate solamente da Android, non da iOS. L’integrazione di un cicalino non si estende fino ad un vero e proprio altoparlante, come i precedenti Suunto, suonerà per le chiamate, le notifiche ed i messaggi, senza però poter gestire direttamente le chiamate al polso.
La nostra versione propone ricarica solare, con potenzialità infinite in termini di autonomia, idealmente con notifiche, monitoraggio h24 e parte di GPS, si possono raggiungere tranquillamente 15/20 giorni di utilizzo continuativi, senza ricorrere alla presa a muro. Tutto dipende dall’esposizione ai raggi UV e dall’utilizzo del chip GPS integrato, a prescindere da ciò è uno dei modelli più longevi in circolazione (alla pari delle versioni solar di Garmin).
Il chip GPS integrato, a doppia banda GNSS, si collega in pochissimi minuti al satellite, proponendo una precisione superiore al normale, ed in grado di sbagliare davvero di pochissimo. Il tutto permette di sfruttare la navigazione point-to-point direttamente al polso, con l’aggiunta del download preventivo delle mappe (le cosiddette mappe offline), ottenendole quando connessi ad una rete WiFi, riuscendo di conseguenza a navigare con la giusta precisione anche senza smartphone ed una connessione di rete attiva (sono completamente gratuite).
La rotondità delle funzioni e dei sensori integrati nel Suunto Vertical offre un’esperienza davvero unica, sono presenti altimetro, barometro e bussola, utili per le previsioni meteo ed anche per ricevere un’eventuale allerta temporali, in tuti i casi sono precise ed affidabili. Data la sua natura primordiale di sportwatch, è quasi superfluo raccontarvi delle oltre 95 modalità sport avviabili, con 50 app sport tramite SuuntoPlus, comprensive di immersione e nuoto (è ovviamente resistente all’immersione). Non mancano, infine, le più classiche misurazioni e monitoraggio h24, tra cui troviamo il sensore per il battito cardiaco nella parte posteriore (con SPO2), il monitoraggio del sonno, stress e recupero, passi, calorie bruciate e distanze percorse. Buona precisione generale, non presenta differenze particolari rispetto a quanto siamo solitamente abituati a vedere.
Il sistema operativo è il solito di casa Suunto, intuitivo, di facile comprensione e rapido nel permettere l’accesso a tutte le funzioni che gli utenti vorrebbero sfruttare. I menù sono organizzati senza difetti particolari, tra le opzioni accessorie troviamo i comandi multimediali, per il controllo della riproduzione da remoto, gli allarmi, il non disturbare automatico (è possibile impostare un’ora di attivazione e disattivazione), la torcia e la possibilità di personalizzare il quadrante. Non abbiamo notato lag particolari, se proprio qualche piccolo scatto qua e là, ma davvero niente di importante.
L’applicazione ufficiale, disponibile gratuitamente sia per Android che iOS, è anch’essa sufficientemente completa, non cambia rispetto ai vari Suunto 9 Peak, Baro e simili che abbiamo recensito in passato. Tutte le informazioni sono perfettamente raggruppate in schermate e grafici dalla semplice comprensione, l’interfaccia è moderna.
In conclusione Suunto Vertical è uno sportwatch completo che rasenta la perfezione, integra al proprio interno tutte le specifiche e le funzionalità che ci aspettiamo da un dispositivo di questo tipo, arricchite dalla possibilità di scaricare gratuitamente le mappe offline ed una navigazione GPS più precisa di quanto avremmo sperato di vedere (oltre alla ricarica solare che ne estende l’autonomia). Dall’altro lato della medaglia troviamo solamente dimensioni decisamente ingombranti che ne limitano l’utilizzo h24, consapevoli comunque che stiamo parlando di uno sportwatch, non del classico smartwatch.
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