SwitchBot è un’azienda che da tempo si occupa di prodotti pensati per l’automatizzazione, e la sicurezza della casa, senza richiedere un investimento importante, mantenendo comunque inalterata la qualità generale, e le prestazioni. Noi abbiamo avuto la fortuna di poter provare la gamma completa, composta da: Bot, Contact Sensor, Hub Mini, Color Bulb, Contact Sensor, Meter, Motion Sensor e Indoor Cam. Conosciamoli da vicino!
Il prodotto cardine dell’intero ecosistema, è il cosiddetto SwitchBot Hub Sensor Mini, in vendita anch’esso a circa 30 euro, è l’unico componete che deve essere collegato alla corrente, in quanto non è presente una batteria, ed il suo compito è di fungere da collegamento tra gli accessori installati in casa, e la rete internet. Questi verrà collegato via WiFi alla rete, aggiungendo di volta in volta tutti gli accessori che si acquisteranno, per poi accedervi comodamente tramite l’app mobile.
Le dimensioni sono abbastanza ridotte, si fermano sui 65 x 65 x 20 millimetri, con un peso di 36 grammi. Il prodotto è realizzato interamente in plastica opaca, e può essere posizionato sia su un piano, che appeso alla parete, sfruttando il biadesivo, l’unica richiesta, riguarda la presenza di una connessione internet attiva a cui collegarsi.
Uno dei prodotti iconici dell’azienda, è proprio lo SwitchBot Bot, un semplicissimo dispositivo che funge da switch fisico, in altre parole nella parte superiore fuoriesce una piccola levetta in plastica, atta alla pressione fisica di un interruttore. In questo modo è possibile renderlo smart, e controllarlo direttamente dall’applicazione, senza ricorrere a nuove placchette o sistemi costosi. Il singolo interruttore intelligente, è acquistabile su Amazon, al prezzo di 29,99 euro.
Le dimensioni sono ridotte, parliamo infatti di soli 43 x 37 x 24 millimetri, con un peso di 42 grammi. Il funzionamento è a pile, la durata si aggira almeno attorno ai 6/7 mesi, dipendentemente da quante volte verrà utilizzato. Non è necessario praticare fori o quant’altro, poiché nella parte posteriore applicato un biadesivo, che permetterà di incollarlo su qualsiasi superficie.
La Color Bulb non è altro che la classica lampadina multicolore controllabile da applicazione, presenta attacco E27 (comunemente definito grande), e permette di spaziare tra oltre 16 milioni di colori, con una temperatura che oscilla tra 2700K e 6500K.
Il controllo può passare attraverso l’hub mini, oppure è possibile collegarsi direttamente alla lampadina tramite bluetooth 4.2, con un range di massimo 50 metri. Il prodotto è ovviamente LED, con un output di circa 10 watt, ed una luminosità massima che comunque si avvicina e aggira attorno alle rinomate Philips Hue, quindi non particolarmente forte. Ottima la possibilità di dimmerare la luce, scegliendo colore e temperatura, impostando eventualmente una modalità di accensione, come dissolvenza, flash, respiro e così via.
Il Meter è uno dei prodotti più economici del brand, in quanto è un piccolissimo termometro e igrometro da interni. In vendita a 14,99 euro su Amazon, ha uno schermo su cui visualizzare la temperatura istantanea e l’umidità, affidando tutto il resto all’applicazione. Da questa, infatti, verranno elencati in grafici tutti i dati trasmessi, utilissimi per verificare l’andamento della temperatura e dell’umidità, nel corso del tempo. L’unica assenza la sentiamo in una retroilluminazione del display, in quanto è inutile al buio; il funzionamento è comunque ottimo, come tutti gli altri accessori, anche il Meter riceve energia dalle pile inserite al suo interno.
I contact sensor sono i classici sensori per porte e finestre, che constatano l’apertura e la chiusura. Anch’essi realizzati interamente in plastica bianca, non richiedono il montaggio con viti e tasselli, ma viene sfruttato il solito biadesivo. L’installazione è rapidissima, bastano pochi secondi, ed il gioco è fatto, non sono necessarie abilità particolari.
Dall’applicazione è possibile visualizzare lo stato attuale del sensore (aperto o chiuso, con tanto di ora di ultima variazione), con anche tutto il changelog delle scorse giornate, in modo da verificare personalmente l’andamento. E’ assente un allarme fisico sul sensore, viene inviata una notifica all’app, con apertura/chiusura, oppure trascorso un determinato intervallo temporale, in cui il sensore è rimasto in stato “aperto”. E’ presente anche un sensore di luminosità, dall’utilità abbastanza superflua. Le notifiche non sono sempre rapidissime, potrebbero essere necessari anche 5 minuti dalla variazione di stato.
Per fornire una maggiore sicurezza all’abitazione, è possibile anche acquistare Indoor Camera e Motion Sensor. La prima è una piccola IP camera da interno, con collegamento WiFi monobanda a 2.4GHz, risoluzione FullHD a 1080p, angolo di visuale di 130 gradi, supporto ad una microSD per il salvataggio dei video, ed anche visione notturna.
Qualitativamente si trova in linea con la fascia bassa dei prodotti dello stesso tipo, le immagini, sono discrete, le notifiche vengono ricevute abbastanza rapidamente, e presentando il microfono a due vie, permette anche di interloquire con chi si trova all’altro lato. Il passaggio alla modalità notturna è rapido, in pochissimi secondi si potrà vedere discretamente, fino ad una distanza massima di 10 metri. E’ possibile attivare il riconoscimento umano, una soluzione interessante per evitare falsi positivi.
Per ultimo vi parliamo del Motion sensor, ovvero del sensore di movimento, che potrà essere installato in qualsiasi parte della casa (solo all’interno). Inviando direttamente una notifica tramite l’applicazione, nel momento in cui dovesse registrare una variazione nell’ambiente.
L’applicazione mobile è SwitchBot, perfettamente compatibile con Android e iOS, è realizzata solamente in lingua inglese. Nonostante tutto, l’interfaccia è chiara e intuitiva, con tutti i prodotti collegati direttamente nella schermata principale, ricordando che l’accesso potrà essere anche diretto tramite bluetooth, e non solo WiFi.
Ottima la possibilità di automatizzare alcune sessioni, creando scene e simili, come anche le tantissime informazioni effettivamente accessibili. Sempre dall’app, infine, sarà possibile visualizzare i livelli di batteria dei singoli accessori.
In conclusione l’ecosistema SwitchBot fa dell’accessibilità il proprio punto di forza, è una soluzione da consigliare a tutti gli utenti che vogliono spendere relativamente poco, ma allo stesso tempo trasformare la propria abitazione in una vera e propria casa smart controllabile dall’applicazione. Apprezzata la possibilità comunque di accedere ai prodotti non solo tramite l’hub mini, e quindi la rete internet, ma anche con un collegamento diretto via bluetooth, ovviamente entro il relativo raggio d’azione.
I prezzi bassi non sono sinonimo di poca qualità, al contrario, rendono i modelli appena elencati un best buy da non farsi mancare.
La dieta chetogenica, originariamente sviluppata per il trattamento dell'epilessia, sta guadagnando attenzione per il suo potenziale effetto positivo in diverse…
Il termine yinhun, letteralmente "anima femminile", indica in Cina una pratica antica e complessa che prevede la celebrazione di matrimoni…
La colazione è spesso definita come il pasto più importante della giornata, in quanto ha il potere di attivare il…
Con il morbo di Alzheimer si è brancolati nel buoi per molto tempo. Ci si è concentrati su una teoria…
Differentemente da quanto tutti si aspettavano, Apple non ha presentato un nuovo modello di iPad base nel corso del mese…
Call of Duty: Black Ops 6 è l'ultima fatica di Treyarch e Raven Software, uno sparatutto che prende quanto di buono…