Samsung Galaxy S7: stabilizzatore e slow motion ci mostrano i rendimenti in video

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I motivi per acquistare uno dei nuovi flagship coreani Samsung Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge, come evidenziato sin dai primi feedback al Mobile World Congress 2016 e dai vari test, sono molteplici spaziando su vari aspetti connessi all’utilizzo quotidiano e tra questi non potevamo non volgere una particolare attenzione alla fotocamera posteriore.

L’obiettivo da 12 megapixel si sta infatti confermando come uno dei più performanti, nonostante sulla carta possa apparire inferiore alla concorrenza rappresentata da LG G5, Xiaomi Mi5 ed iPhone 6s, forte soprattutto di uno stabilizzatore otticoappositamente denominato Smart OIS – capace di migliorare la qualità risolutiva dell’immagine sia negli scatti fotografici che nelle riprese video come confermato dai primi test.

Slow motion e video in 4K a 30fps: una delle migliori fotocamere nel panorama smartphone

Applicazione fotocamera del Samsung Galaxy S7.
Applicazione fotocamera del Samsung Galaxy S7.

L’effetto pratico di questi upgrade hardware sulla nuova generazione smartphone Galaxy S risulta evidente nell’ambito pratico alla prova di ripresa video nella quale vengono confermate – ed in taluni casi persino superate – tutte le aspettative sulla bontà qualitativa della fotocamera posteriore di Samsung Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge.

Lo stabilizzatore ottico, nell’ambito video, offre infatti la possibilità di effettuare riprese video in 4K a 30fps, con variazioni accessibili anche sui parametri di 1080/720p sino a 240fps, con la massima qualità risolutiva HDR in termini di messa a fuoco, luminosità ed apertura diaframma – forte dell’apertura focale ad 1.7 – consentendo di apprezzare molto dei video condotti anche attraverso la funzione slow motion.

https://youtu.be/g5aUNY3YnGk

Nel caso del test offerto di seguito è infatti importante sottolineare come la ripresa sia stata condotta senza l’ausilio di alcun supporto di stabilizzazione fisico, come ad esempio treppiedi o sostegni pratici, utilizzando la normale presa con mano soggetta chiaramente ad un minimo di tremolio ed imprecisione fisiologica celermente compensati dallo stabilizzatore.

Samsung Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge: gli approfondimenti

Tali dettaglio rendono plausibilmente ancor più interessanti i due nuovi flagship targati Samsung sia rispetto la concorrenza, come reso evidente già dai primi confronti con iPhone 6s, sia rispetto le implementazioni accessorie proposte grazie alle cover con obiettivi grandangolari presentate in tandem al dispositivo al Mobile World Congress 2016 – offrendo quindi ulteriori potenziamenti e miglioramenti di resa per un dispositivo che oltre al design sembra aver focalizzato molto l’attenzione su elementi indispensabili nell’uso quotidiano come per l’appunto le fotocamere. Che sia giunta l’ora di dire addio alle classiche fotocamere digitali? Fonte Video: Eurotech

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