Occhi: come il colore ne influenza le capacità di visione

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Ci sono occhi in grado di stregare chiunque li guarda, ci sono quelli che sembrano trafiggerti e ce ne sono tanti altri ancora. Questa capacità dipende molto dai colori di quest’ultimi, ma secondo una nuova ricerca non è soltanto qualcosa di estetico. Il colore azzurro non è solo esotico, nasconde la capacità di vedere meglio in condizioni di scarsa luminosità secondo alcuni antropologi del Regno Unito.

Uno studio, in realtà molto piccolo attualmente, ha visto come le persone con gli occhi azzurri hanno un piccolo vantaggio. Si parla di 25 volontari con tale colore, e le varie sfumature, e 14 con colori scuri che hanno dovuto affrontare un test oculistico di 30 secondi dove era presente una luce con intensità decrescente. Oltre alla luce c’era un messaggio da leggere e il primo gruppo ci è riuscito meglio fino a una luminosità di 0,7 lux contro gli 0,82 lux.

 

L’importanza dei colori degli occhi

Si parla di antropologia quindi le prime teorie, a fronte del piccolo gruppo preso in considerazione, è che questa mutazione genetica, dove gli occhi hanno meno pigmentazione del normale, è servita proprio per la capacità di vedere meglio al buio. Di fatti, la percentuale di persone con gli occhi nelle popolazioni del nord sono più alte dove le ore di luce sono molte meno rispetto al sud.

Detto questo, se da un lato questa particolare pigmentazione degli occhi è un vantaggio in questo ambiente specifico, in generale si possono considerare più fragili. Hanno un’incidenza maggiore del cancro così come di degenerazione maculare. In ogni caso, serve un approfondimento rispetto a questi primi dati.

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