Non sono periodi molto positivi per la Apple, l’azienda statunitense di tecnologia più famosa al mondo. La guerra dei brevetti con l’azienda di chip Qualcomm e una perdita di vendite molto consistente degli ultimi iPhone, con conseguente riduzione di produzione, ha rallentato molto i progetti dell’azienda di Cupertino.
Nonostante ciò, qualche giorno fa Apple ha annunciato che investirà un miliardo di dollari per l’apertura di un nuovo campus ad Austin, in Texas.
Il nuovo campus di Apple
L’obiettivo di Cupertino è quello di creare un sito di oltre 500.000 metri quadrati, il tutto alimentato con energie rinnovabili e che si pone come obiettivo entro cinque anni di fornire 25.000 posti di lavoro.
Ma perché tutti questi investimenti proprio negli Stati Uniti? La risposta è più semplice di quanto si pensi.
La compagnia, già dall’anno scorso ha deciso di investire 30 miliardi di dollari negli Stati Uniti. L’obiettivo è far rientrare circa 252 miliardi dell’azienda di Cupertino nel territorio americano, grazie al taglio delle tasse del presidente Trump e delle nuove politiche fiscali.
Dopo aver fatto rientrare i liquidi, li ri-investe stesso in America. Inoltre, secondo quanto riportato da Cnn, la Apple ha anche ricevuto milioni di dollari incentivi da parte di stati, amministrazioni ed enti privati dove opera. Infatti, nel caso specifico del campus in Texas, l’azienda ha ricevuto 25 milioni di dollari come incentivo ed un abbattimento delle tasse di proprietà per i prossimi 15 anni.
E’ probabile che questo sia solo il primo passo della Apple nel territorio americano e che, se il campus avrà successo, ne farà nuovi sparsi in altri stati americani.