Tra dispute giudiziarie e conquiste operate nel comparto del chipmaking hardware delle soluzioni top di gamma, il noto produttore californiano Qualcomm Technologies si porta alla presentazione ufficiale delle nuove unità System-on-a-Chip identificate con part number Snapdragon 636 e portate all’attenzione della fascia media del mercato mobile.
Un mercato mobile che presto conoscerà l’avvento di soluzioni intelligenti davvero prestanti sotto il profilo delle elaborazioni e con un core realizzato sapientemente seguendo le direttive di un processo a 14 nanometri che garantisce il giusto compromesso tra performance e gestione ottimale dei consumi operativi.
Stiamo parlando di un Qualcomm Snapdragon 636 SoC che eleva l’asticella delle prestazioni ad un +40% rispetto al modello di riferimento Qualcomm Snapdragon 630 portandosi all’implementazione di uno schema architetturale in logica 64-bit corrisposto ad un sistema in cui prevale la presenza di un Octa-Core CPU formato da sottosistemi Kryo 260 cadenzati di base a 1.8GHz con possibilità di scalare eventualmente verso l’alto il valore reference del frequency clock indicato.
Si tratta di una soluzione indirizzata ai midrange device perfettamente in grado di gestire importanti carichi di lavoro e soluzioni di visualizzazione a display ultra-wide fino alla risoluzione Full HD+ per ecosistemi equipaggiati quindi con unità aventi format factory non convenzionali a 18:9/18.5:9. In aggiunta, il chipmaker applica anche le tecnologie di ottimizzazione Asserty Display per il miglioramento attivo dei colori e dei parametri di contrasto in base al contesto ambientale di luminosità.
Per quanto concerne l’integrazione grafica per la GPU si parla di un miglioramento netto del 10% rispetto alla generazione precedente, con una Adreno 509 che non scende ad alcun compromesso nella gestione della parte grafica e delle relative ottimizzazioni 3D.
Altrettanto valida la configurazione del profilo connettività che conta sulla presenza di un modem Qualcomm Snapdragon X12 LTE di ultima generazione con supporto a sistemi che introducono un bandwidth limite di 600Mbps in mobile download (LTE Categoria 12) e 150Mbps in upload (LTE Categoria 13) su reti di quarta generazione.
Pieno supporto, inoltre, per lo standard Bluetooth 5.0 che, come visto, introduce un’estensione sostanziale del range di copertura ed un considerevole aumento della velocità di trasmissione dati su media e breve distanza.
Le caratteristiche essenziali di questo SoC Qualcomm SD 636 possono essere riassunte in quelle che sono le specifiche base corrisposte al componente che troviamo qui di seguito.
Caratteristiche Qualcomm SoC Snapdragon 636
- CPU: Octa-core Kryo 260 – 64-bit – frequenza che scala oltre gli 1.8 Ghz
- GPU: Adreno 509
- Modem: Snapdragon X12 LTE
- Connettività: WiFi ac Wave2 Dual-Band MU-MIMO (2.4GHz + 5Ghz), Bluetooth 5.0, NFC Support, Dual Sim technology + VoLTE 2G/3G/4G, GPS (Glonass + A-GPs + Beidou + Galileo + QZSS + SBAS)
- RAM: 8GB Dual-channel LPDDR4 @1.333MHz
- Audio: Compatibile formati audio aptX, Aqstic
- Interfacce: USB 3.1 o versione superiore
- Supporto display: fino alla risoluzione FHD+ (aspect ratio: 18:9)
- Ricarica Rapida: QuickCharge 4
Come si può evincere dal precedente prospetto, inoltre, il sistema garantisce piena integrazione di quantitativi di RAM che vanno anche oltre gli 8GB, mentre si rende anche pienamente compatibile con il supporto alle API Vulkan ed ai sensori multimedia cam fino a 24 Megapixel, grazie all’implementazione on-board dell’ISP Qualcomm Spectra 160 in grado di annullare il lag in fase di scatto portando ad un contestuale supporto zoom ed autofocus ultra-fast che migliora notevolmente la qualità delle produzioni punta e scatta.
Sempre dalla precedente scheda, inoltre, si nota la compatibilità piena ai formati mobile audio loss-less in alta fedeltà per i codec Qualcomm Aqstic con frequenza di campionamento di 192Khz/24bit. In tal caso, la qualità HiFi e la potenza sonora d’uscita è pienamente garantita da una bassa distorsione e da una gamma dinamica estesa.
In ultimo abbiamo anche il supporto alle tecnologie di ricarica rapida proprietarie Qualcomm Quick Charge 4.0 che consentono di portare la batteria da 0% a 50% in appena 15 minuti.
Si tratta, quindi, di un componente all’avanguardia che offrirà agli utenti la piattaforma ideale in fascia midrange senza scendere troppo a compromessi nel contesto delle prestazioni e del supporto alle funzionalità accessorie.
I partner inizieranno a ricevere le prime forniture a partire dal prossimo mese di Novembre 2017. Che cosa te ne pare di queste nuove piattaforme? Spazio a tutte le tue personali considerazioni al riguardo.