Per scaricare applicazioni, film, musica e quant’altro per ogni software esiste una determinata applicazione. Per iOS c’è Apple Store, per gli smartphone Android Google Play Store.
Per scaricare si utilizzano quasi esclusivamente queste due piattaforme, per evitare di scaricare dal web applicazioni da terzi che potrebbero contenere virus o malware. Non è detto però che queste stesse app ufficiali siano completamente sicure e prive di rischi, come infatti recentemente successo con la piattaforma Google Play Store.
13 app infette da malware su Google Play Store
Recentemente, alcuni utenti hanno scoperto, e successivamente segnalato all’azienda, che alcune applicazioni, ben 13, contenevano al loro interno malware. Solo negli ultimi giorni, sono stati più di 500.000 i download di queste app.
Appena le applicazioni venivano scaricate e aperte, crashavano all’improvviso dopo il lancio, scompariva la propria e icona e facevano partire l’installazione automatica di vari apk esterni, contenenti appunto rischi per il nostro smartphone o tablet. Inoltre, capire che le applicazioni erano infette era anche molto difficile, visto l’icona e la descrizione fatta molto accuratamente, come le altre inserzioni.
Non è il primo problema del genere che avviene in casa Android, la sicurezza era stata violata anche l’anno scorso in un caso simile, dove un adware di nome July si trovava all’interno di ben 41 applicazioni, infettando quasi 30 milioni di dispositivi in tutto il mondo.
Google ha assicurato di aver rimosso dalla piattaforma le 13 applicazioni infette e di aver provveduto a fare i relativi controlli. Invita, inoltre, a rimuovere dallo smartphone le app se già sono state scaricate e fare un controllo con l’antivirus.