Industria Tech

Netflix: da ora si può controllare la velocità di riproduzione dei contenuti

La casa del noto servizio di streaming video Netflix continua a lavorare sulle sue app Android e iOS per portare in campo nuove funzioni. Come confermato dal The Verge, l’azienda ha da poche ore avviato il rollout di una feature davvero molto interessante. Parliamo della possibilità di controllare la velocità di riproduzione dei contenuti multimediali. Scopriamo insieme come funziona il tutto.

Un piccolo passo avanti per la casa di Netflix. Nonostante siano già in molti a proporli, i controlli della velocità di riproduzione dei contenuti non erano mai apparsi all’interno della nota app. Finalmente, l’azienda ha deciso di introdurre la feature per tutti (iOS e Android).

 

Netflix: la nuova feature arriverà a breve su tutti i dispositivi

Ebbene sì, questa volta Netflix non ha fatto distinzioni. La feature risulta essere in fase di rollout sia per dispositivi Android che per dispositivi iOS. Al momento, non sono note le tempistiche di distribuzione. Supponiamo, però, che in pochi giorni tutti avranno la possibilità di utilizzarla. I controlli di velocità della riproduzione dei contenuti multimediali compariranno in basso a sinistra dello schermo ogni qual volta si sta guardando qualcosa. Le opzioni tra cui scegliere saranno: 0,5x, 0,75x, 1x, 1.25x, 1.5x.

Ricordiamo che l’impostazione standard rimarrà sempre la 1x. Le eventuali modifiche verranno ripristinate ad ogni nuova sessione. Netflix ha comunicato di aver introdotto la feature soprattutto per tutti coloro che hanno difficoltà uditive. In questo modo, l’ascolto dei contenuti, per questi utenti, dovrebbe essere molto più agevolato. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.

Francesco Bassetti

Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

Recent Posts

Situs inversus: quando gli organi si trovano sul lato opposto

Il corpo umano è progettato con una disposizione specifica degli organi, una caratteristica che ci accomuna tutti. Tuttavia, alcune persone…

4 Gennaio 2025

Alzheimer: un nuovo studio mostra novità

Uno dei problemi dietro al morbo di Alzheimer, dal punto di vista della ricerca medica, è capire come nasce, come…

4 Gennaio 2025

Perché la carne contiene più proteine ​​delle verdure: una prospettiva biologica e nutrizionale

La carne è costituita principalmente da tessuti muscolari animali, che sono ricchi di proteine strutturali come actina e miosina. Questi…

3 Gennaio 2025

Gli scienziati invertono il diabete di tipo 1 riprogrammando cellule adipose

In un risultato che potrebbe rivoluzionare la medicina, un team di scienziati ha invertito per la prima volta il diabete…

3 Gennaio 2025

Test delle feci per diagnosticare l’endometriosi: verso una rivoluzione non invasiva

L'endometriosi è una patologia cronica e debilitante che colpisce milioni di donne in tutto il mondo. Nonostante l'elevata prevalenza, la…

3 Gennaio 2025

Come crescere figli autonomi e sicuri di sé

Crescere bambini indipendenti è una delle sfide più importanti per i genitori e gli educatori. L'indipendenza, infatti, non è un…

3 Gennaio 2025