Un giorno gli alberi canteranno una canzone ad un’astronave in orbita attorno al nostro Pianeta, potando nello spazio la voce più intima della Terra. Anche se può sembrare il passaggio di un romanzo fantascientifico, questo scenario potrebbe essere davvero reale. Si tratta infatti di un nuovo progetto a cui stanno lavorando un team di artisti e scienziati della NASA.
Questo dialogo tra alberi e navi spaziali fa parte infatti di un progetto pubblico di arte e scienza chiamato The Tree of Life porterà ad una collaborazione tra Terra e spazio che durerà 200 anni. A promuovere questo progetto sarà la Space Song Foundation, un’organizzazione no profit dedicata alla progettazione e costruzione di tecnologia sostenibile che supporta missioni spaziali a lungo raggio.
Una nota della compagnia spiega come sarà possibile “connette la Terra e lo spazio esterno attraverso una canzone, che viene inviata tramite onde radio tra un’astronave orbitante e un improbabile componente tecnologico: un insieme di alberi vivi che sono stati attivati per funzionare come grandi sistemi di antenne viventi”.
Gli alberi sulla Terra saranno infatti dotati di sensori digitali in grado di rivelare i cambiamenti nell’ambiente degli alberi ed un software personalizzato tradurrà i dati acquisiti dagli alberi in frequenze sonore che saranno poi trasmesse al veicolo spaziale nella bassa orbita terrestre.
Come spiega dunque Julia Christensen, presidente della Space Song Foundation, “man mano che la luce, l’acqua e la temperatura degli alberi cambiano, cambia anche la melodia, il volume e il suono effettivo della canzone. Nel breve termine, sentiremo dei cambiamenti nella melodia quando il giorno diventa notte, le nuvole passano sopra l’albero, le stagioni cambiano, ecc.. Ma nel lunghissimo termine, decenni o secoli, ascolteremo importanti cambiamenti globali nel clima e altri cambiamenti sul nostro pianeta”.
The Tree of Life rappresenta anche il primo passo della compagnia verso il progetto di un futuro veicolo spaziale che raggiungerà Proxima B, un esopianeta distante 4,2 anni luce dal nostro Pianeta che potrebbe essere un buon candidato per la nascita della vita.
Assieme ai ricercatori e agli artisti della Space Song Foundation, fanno parte del team anche alcuni scienziati del Jet Propulsion Laboratory della NASA, anche se la missione non è ufficialmente affiliata all’agenzia spaziale statunitense.
La scelta del team su quali sarebbero stati i migliori “cantanti” della Terra è ricaduta sugli alberi perché in teoria dovrebbero continuare a esistere per molti decenni e possono quindi raccontare una storia più ampia della vita sul nostro pianeta.
Ma al momento gli alberi sono anche l’unica parte del progetto ad essere potenzialmente pronta. La navicella spaziale al centro dell’esperimento infatti non è ancora stata costruita. Secondo Steve Matousek, advanced concept manager dell’Innovation Lab del JPL, afferma che il team inizierà a testare i prototipi basati sui cubesat il prossimo anno.
Per ora la Space Song Foundation sta raccogliendo fondi per l’Albero della Vita e se tutto andrà secondo i piani, i primi due alberi inizieranno ad intonare la loro canzone negli spazi pubblici di New York e Los Angeles. La “canzone” degli alberi della vita sarà trasmessa in tempo reale con degli altoparlanti.
Foto di Gerd Altmann da Pixabay
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