Teoricamente fare esercizio fisico non è legato ad un orario preciso. Allenarsi, al di fuori dei professionisti, è un’attività che si fa quando si ha tempo o quando si pensa di riuscire a dargli la giusta attenzione. Secondo un nuovo studio però, seppur piccolo, in realtà l’orario ha una sua incidenza sul corpo e anche sulla mente.
Prendo come studio 47 persone tra uomini e donne, gli è stato data una routine settimanale per un periodo di tre mesi. Quattro giorni di esercizio abbastanza vari, tra velocità e resistenza oltre che tutte le parti di riscaldamento. Metà del gruppo scelto doveva allenarsi al mattino prima di colazione mentre l’altra metà prima della cena. I risultati sono abbastanza diversi da non essere ignorabili.
Le differenze nell’allenarsi in momenti diversi
Per esempio, tra il gruppo di donne chi si è allenato al mattino ha finito per perdere il 7% di grasso addominale in più rispetto alla controparte della sera. Allo stesso tempo però, chi si è allenato alla sera ha ridotto del 7% la pressione sanguigna con anche un miglioramento della potenza muscolare del 29% contro il 15% dell’altro gruppo. Un altro aspetto particolare è che negli uomini questa differenza è stata ridotta.
Le parole dei ricercatori: “Sulla base dei nostri risultati, le donne interessate a ridurre il grasso della pancia e la pressione sanguigna, aumentando allo stesso tempo la potenza dei muscoli delle gambe, dovrebbero prendere in considerazione l’esercizio fisico al mattino. Tuttavia, anche le donne interessate ad aumentare la forza, la potenza e la resistenza dei muscoli della parte superiore del corpo poiché migliora lo stato d’animo generale e l’assunzione di cibo, l’esercizio serale è la scelta preferita.”