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Alzheimer, inventate le scarpe Gps che localizzano gli affetti dal morbo

Con l’avanzare dell’età, specialmente superati i 60 anni, si va incontro ad una serie di problemi, sia fisici sia psicologici. Sul campo fisico è possibile notare osteoporosi, difficoltà di movimento, dolori articolari, mentre sul campo psicologico maggiore sentimento di solitudine, depressione, perdita di memoria. Riguardo a quest’ultimo, il morbo di Alzheimer è senza dubbio la patologia più diffusa e debilitante per gli anziani di tutto il mondo.

Proprio in ottica del continuo aumento di affetti del morbo, gli scienziati stanno cercando di produrre oggetti o cure sempre più efficaci. Un esempio sono le scarpe Gps che rilevano chi affetto da morbo di Alzheimer.

 

Le scarpe Gps che rivelano gli anziani con Alzheimer

L’invenzione è stata ideata dalla società di servizi di localizzazione GTX Corp in collaborazione con l’azienda Aetrex, produttore di scarpe comfort, per produrre le scarpe GPS che consentono il rilevamento in tempo reale di chi le indossa. Inizialmente, vennero prodotte scarpe con un chip Gps inserito nella suola per far seguire i propri figli dai genitori, poi si è pensato di poter fare lo stesso anche per gli anziani, per rilevare chi affetto dal morbo di Alzheimer.

La tecnologia GPS è protetta all’interno da una cavità prodotta con un materiale in policarbonato inserito nella suola interna della scarpa, che secondo GTX dovrebbe avere una durata da uno a tre anni. Inoltre, la tecnologia GTX usa la metodologia di tracciamento a due vie, che monitora costantemente tutti i movimenti e poi manda i dati ad un centro di monitoraggio.

Le scarpe, secondo quanto appresso dalle ultime informazioni, hanno ottenuto la certificazione e verranno vendute inizialmente negli Stati Uniti a 299 dollari al paio.

 

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

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