News

Ambiente: allagare un deserto per ridurre gli effetti del cambiamento climatico

Moltissimi esperti al mondo stanno lavorando a progetti dedicati a ridurre l’effetto serra. Alcuni sono perfettamente praticabili, ma richiedono il costante aiuto di tutti e soprattutto un cambiamento da parte delle grandi corporazioni; quest’ultimo punto è di solito l’ostacolo più grande. Rimanendo nella pura teorica è saltata fuori un progetto che sarebbe veramente in grado di abbattere l’effetto serra, ma risulta tanto dispendiosi quanto fantascientifico.

Una società californiana, Y Combinator, ha ipotizzato l’allagamento di metà Sahara usando 238 trilioni di galloni (1 gallone equivale a 3,78541184 litri) d’acqua oceanica desalinizzata. L’idea è creare milioni di serbatoi da 1 ettaro quadrato e riempirli con tale acqua nel quale dovrebbe un’alga in grado di assorbire il biossido di carbonio. Una volta attua questa parte si potrebbe anche riusare l’acqua e usare le alghe come fertilizzante per far crescere foreste.

 

Progetto realizzabile con infinite risorse

L’idea su cui si basa il progetto ha un suo senso, ma ci sono fin troppi ostacoli. Un costo per la realizzazione di tutto questo sarebbe la metà della produzione economica mondiale annuale ovvero 50 trilioni di dollari. Un altro ostacolo è che si tratta di un deserto.

Ovviamente per attuare un progetto del genere serve una grande area e meno abitata è meglio è quindi il deserto del Sahara risulta una essere una location perfetta. Il problema è che si tratta di un deserto per una serie di motivi quindi mantenere livelli d’acqua ottimali in un posto del genere non è di certo semplice. Inoltre le enormi distese di sabbia non sono esattamente dei luoghi disabitati, ma sono ricchi di specie di animali.

Questo progetto vuole anche essere una provocazione. Molte aziende sembrano interessate a scenari simili i quali vengono chiamati Moonshot, quasi un sinonimo di terra-formazione. Apparentemente sembra più facile intraprendere qualcosa di così epocale che cambiare le abitudini di quasi 8 miliardi di persone e delle diverse società di cui fanno parte.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Apple: due nuovi prodotti che arriveranno nelle prossime settimane

Le ultime settimane sono state ricche di novità per i fan Apple. L'azienda ha presentato un nuovo modello di iPhone,…

9 Marzo 2025

Peso del rimpianto: perché ignorare il proprio giudizio porta all’auto-biasimo

Ogni giorno siamo chiamati a prendere decisioni, alcune di poco conto e altre che possono cambiare il corso della nostra…

9 Marzo 2025

L’iPhone pieghevole costerà più di 2000 dollari

Si torna a parlare dell'iPhone pieghevole e del suo possibile arrivo sul mercato. Secondo il noto analista Ming-Chi Kuo, Apple…

8 Marzo 2025

Api e miele di tutti i colori: il sorprendente fenomeno che ha stupito gli apicoltori

Il miele è da sempre sinonimo di naturalità e genuinità, con il suo caratteristico colore dorato che varia leggermente in…

8 Marzo 2025

Memoria sociale negli anziani: uno studio innovativo con un approccio da videogioco

Un progetto innovativo sta rivoluzionando lo studio della memoria sociale negli anziani. "La memoria sociale e il suo substrato neurale…

8 Marzo 2025

Apple: l’HomePod con display integrato sta per arrivare?

Avete bene in mente il prodotto di Amazon con altoparlante e display, entrambi raccolti in un'unica soluzione? ebbene Apple potrebbe proporre un dispositivo molto…

8 Marzo 2025