I nuovi Apple iPhone 6S e 6S Plus sono tra i primi smartphone ad introdurre la nuova tecnologia 3D Touch, conosciuta anche come Force Touch. Sfruttando dei sensori, i nuovi iPhone sono in grado di riconoscere il livello di pressione esercitato dal dito sul display, eseguendo comandi diversi in base alla forza con cui si preme.
Ma il 3D Touch potrebbe non servire solo a questo. Tempo fa, durante una presentazione, Huawei dimostrò le capacità del proprio Force Touch utilizzando un Mate S come bilancia. Alcuni sviluppatori di applicazioni per iOS hanno deciso così di realizzare un’app che permettesse agli iPhone 6S e 6S Plus di pesare gli oggetti.
Nasce così Gravity, un’applicazione che sfrutta i sensori di pressione dell’Apple 3D Touch per pesare oggetti fino a 385g, con uno scarto d’errore di soli 1-3g. Il funzionamento dell’applicazione è molto semplice: basta effettuare una rapida calibrazione usando un cucchiaio e procedere al peso dell’oggetto in questione.
Tuttavia Apple non sembra pensarla così, ed ha rifiutato la pubblicazione di Gravity nell’App Store indicandola come applicazione dalla descrizione fuorviante. Gli sviluppatori hanno così provveduto a fornire ulteriori dettagli ed un video dimostrativo dell’applicazione, spiegando ad Apple che l’applicazione permetteva davvero di determinare il peso degli oggetti. Ma la richiesta è stata nuovamente respinta.
Insomma, sembra proprio che Apple non voglia permettere l’utilizzo del 3D Touch per pesare gli oggetti. I motivi di questa decisione possono essere diversi, il primo è senza dubbio la possibilità di danneggiare il dispositivo. Di fatto, un uso improprio del 3D Touch dovuto alla pesa di oggetti particolarmente pesanti, potrebbe portarne alla rottura. In questo caso, trattandosi di uso improprio, non sarebbe un danno coperto da garanzia, ed il rischio di lamentele e scontri tra assistenza e clientela è troppo alto per poter pubblicare spensieratamente un’applicazione di questo tipo.