L’azienda della mela morsicata, Apple, si trova spesso a dover fronteggiare cause nei suoi confronti. Negli ultimi mesi, abbiamo assistito a numerose vicende di questo tipo che l’hanno coinvolta. E’ sempre più frequente il fenomeno delle class action nei suoi confronti. Qualche ora fa, degli utenti la hanno accusata di aver venduto dei dati personali di Apple Music e iTunes.
Ebbene sì, non è la prima volta che un gruppo di utenti si scaglia nei confronti del colosso di Cupertino. Ricordiamo che qualche tempo fa, in America, si è formata una grossissima class action nei confronti dell’azienda per quanto riguarda il fenomeno dell’obsolescenza programmata. L’ultima creata, va a toccare l’azienda su uno dei suoi punti più deboli.
Apple accusata di aver venduto i dati degli utenti
E’ made in USA, la class action nata nelle ultime ore. Dei residenti di Rhode Island e Michigan, accusano il colosso della mela morsicata di aver venduto a terze parti diversi dati iTunes e Apple Music. Secondo quanto sostengono gli utenti, l’azienda avrebbe tratto un beneficio economico consistente dalla divulgazione di dati abbastanza personali dei clienti. Parliamo di dettagli quali nome, cognome, indirizzo, brani ascoltati, ecc.
I querelanti hanno chiesto un risarcimento all’azienda pari a 5mila dollari per ogni singola persona interessata. Tenendo conto che si tratta di un numero considerevole di persone, i danni per Apple potrebbero essere molto consistenti. La causa prenderà il via nel corso delle prossime settimane. Come andrà a finire la faccenda? Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti a riguardo.