Di iPhone 8 sappiamo oramai molte cose e fra poco più di dieci giorni sapremo davvero tutto. Siamo venuti a conoscenza, infatti, che la presentazione si terrà il prossimo 12 settembre. Tra le features più attese del prossimo melafonino troviamo senza dubbio la fotocamera con il doppio obbiettivo che stando a quanto detto sarà strabiliante. Ma non solo, anche la fotocamera frontale dovrebbe sorprendere tutti. Come in molti sapranno infatti, il nuovo iPhone avrà un diverso sistema di sicurezza basato sul riconoscimento del volto. E’ proprio grazie alla fotocamera frontale e ai vari sensori posizionati vicino ad essa che questo sistema risulterà infallibile. Non vediamo l’ora di provare questa funzione, che ricordiamo sarà un’esclusiva Apple.
Un’altra nota va fatta per quanto riguarda display e design. Il primo renderà il nuovo modello un qualcosa di unico. Si tratterà di uno schermo OLED e la differenza con i modelli precedenti si vedrà eccome. Per non parlare della linea di design, questa sarà unica nel suo genere, dobbiamo ammettere che ci vorrà un po’ di tempo per prenderci abitudine. Ovviamente però il risultato finale sarà stupendo. Il retro del dispositivo realizzato completamente in vetro permetterà di ricaricare il telefono in modalità wireless anche se sarà necessario un dock venduto a parte. Il Jack delle cuffie non sarà presente e se volete ascoltare la musica mentre caricate il telefono dovrete acquistare un paio di cuffie wireless come le Airpods.
Tante cose belle in pratica che renderanno iPhone 8 uno dei prodotti più amati dell’anno. E’ solo una la caratteristica che alla maggior parte degli utenti proprio non riesce a scendere giù. E’ un boccone amaro un po’ per tutti sapere che Apple ha deciso di mandare in pensione il Touch ID per focalizzarsi sul Face ID. Purtroppo in questa circostanza dobbiamo metterci l’anima in pace. Anche se non tutto è perduto, il Touch ID potrebbe tornare molto presto.
Touch ID ad ultrasuoni in un brevetto presentato da Apple
Touch ID potrebbe scomparire con iPhone 8, ma potrebbe “resuscitare” con i successivi modelli. Questo perchè ? Semplicemente perchè l’azienda della mela ha presentato un brevetto dove compare una nuova tecnologia riguardante proprio il tanto citato Touch ID. Non avrebbe molto senso continuare a sviluppare una determinata caratteristica che si è deciso di eliminare. A meno che questa non venga riproposta in futuro. E’ proprio quello che pensiamo Apple abbia in mente per quanto riguarda il suo tanto amato sistema di sicurezza. Vi avevamo già accennato che la decisione di eliminare il sistema di riconoscimento delle impronte digitali era stata dolorosa anche per l’azienda della mela morsicata stessa. Questa, infatti, si è vista costretta a farlo per permettere di implementare il display borderless nel nuovo modello di iPhone. Di certo la casa non voleva eliminare una delle funzioni più amate dagli utenti.
La speranza si riaccende quando direttamente dall’ufficio dei brevetti e marchi statunitense arriva la notizia dell’esistenza di un brevetto riguardante un nuovo metodo di funzionamento del sistema di riconoscimento delle impronte digitali, il Touch ID. Questo si incentrerebbe su di una nuova tecnologia acustica che sfrutterebbe gli ultrasuoni per permettere il funzionamento del sistema di sicurezza con riconoscimento delle impronte digitali. Stando a quanto emerso si tratterebbe di una tecnologia abbastanza accurata da poter permettere la sostituzione dell’attuale modello di Touch ID.
Stessa funzione, impostazione differente
Una cosa è certa, semmai vedremo nuovamente riapparire il Touch ID, questo non si servirà più un pulsante fisico ma sfrutterà una tecnologia di questo tipo. Ad apprendere l’esistenza di questo brevetto presso il Patent and Trademark Office statunitense è stato il noto sito Appleinsider. Questo ha spiegato che il brevetto dimostra che è possibile utilizzare il Touch ID in maniera differente di come lo si utilizza adesso grazie ad una nuova tecnologia che sfrutta gli ultrasuoni. Ecco cosa si legge all’interno del brevetto stesso: “elementi sensibili attivi per sistemi imaging acustici”. I dati biometrici non verrebbero più ricavati mediante il convenzionale tasto Home classico ma attraverso la trasmissione e l’individuazione di ultrasuoni.
Cerchiamo di spiegarvi come funziona. I dati acquisiti dalla trasmissione e dall’individuazione degli ultrasuoni avrebbero lo scopo di permettere di sbloccare il telefono nella stessa maniera in cui avviene con l’attuale versione di Touch ID. La differenza sta nel fatto che la nuova tecnologia di imaging acustico non richiede di un ottica per valutare i risultati della scansione dell’impronta digitale, cosa che invece risulta essere necessaria nell’attuale versione. Tale tecnologia risulta molto utile perchè se fosse implementata permetterebbe di utilizzare il Touch ID semplicemente installando dei trasduttori ad ultrasuoni all’interno dei componenti dello smartphone. Sarebbe così finalmente possibile introdurre il Touch ID al di sotto dello schermo come si era pensato che Apple avrebbe fatto con iPhone 8.
Tecnologia in via di sviluppo
Si tratta di una tecnologia che potrebbe rivelarsi utile in vari ambiti di applicazione. Questa è particolarmente utilizzata in tutti quegli impieghi che richiedono la ricostruzione di immagini tridimensionali a partire da segnali di eco. Per avere un’immagine precisa il sistema si serve di alcune caratteristiche peculiari quali il calore e la densità che si circoscrivono nell’area dove avviene la pressione. Nel caso del Touch ID la pressione sarebbe fatta in una zona del display e permetterebbe di acquisire tutte le informazioni necessarie proprio grazie a questo sistema.
Purtroppo l’unico punto interrogativo a riguardo rimane il possibile impiego di questa nuova tecnologia. In molti sapranno che quando un’azienda presenta un brevetto non è detto che la tecnologia dimostrata in esso venga poi portata ad un’applicazione effettiva sui prodotti. Di conseguenza non ci è dato sapere se Apple abbia intenzione o meno di introdurre questo nuovo sistema su suoi dispositivi. C’è addirittura chi ha azzardato dicendo che questo vedrà la luce già in iPhone 8. Per quanto ci riguarda dubitiamo che una soluzione di questo tipo possa accadere in così poco tempo.
Quello che ci aspettiamo è che Apple continui a sviluppare questo tipo di tecnologia per poi utilizzarla in futuro sui prossimi modelli di iPhone. Per quanto riguarda iPhone 8, invece, è stato ampiamente confermato dal firmware di HomePod che sarà presente solo il riconoscimento facciale 3D.
Fonte: Appleinsider.com