La plastica è tra i rifiuti più inquinanti al mondo. Ha tempi di degradazione lunghissimi e danneggia la fauna marina, rendendolo di fatto un forte danno al nostro ecosistema. Un’idea rivoluzionaria però mira a combattere questa piaga per la salvaguardia dell’ambiente; dall’Asia arriva il primo packaging eco-friendly realizzato con foglie di banano. Si tratta di un primo passo verso un ambiente privo di plastica, un’idea abbracciata per il momento dai supermercati del Vietnam e della Thailandia.
Tutto è partito dal Rimping Supermarket, un supermercato situato a Chiang Mai, una città tra le montagne della Thailandia settentrionale, celebre per i suoi templi buddisti. Grazie al suo packaging “plastic-free”, su Facebook l’idea è diventata talmente virale che i vietnamiti hanno voluto copiarla. Le foglie di banano sono state dunque abbracciata anche in Vietnam raccogliendo il favore dalla popolazione locale.
L’implementazione delle foglie di banano come packaging alternativo non è una sorpresa in questi paesi. In Asia infatti queste sono diffusissime e vengono impiegate sostanzialmente per qualsiasi cosa. Ad esempio sono usate nelle cerimonie o durante le feste, per servire piatti tipici o persino come contenitori per il cibo da asporto.
Poi c’è da dire che le foglie del banano sono particolarmente robuste, grandi e flessibili, e per via della loro consistenza “cerosa” sono perfette per stare a contatto con i liquidi. L’importante è usare le foglie più resistenti in modo che possano contenere gli alimenti senza rompersi.
Le foglie di banano sono in uso già da un po’ anche in Guatemala, a San Pedro La Laguna. Qui sono state introdotte per sostituire i sacchetti di plastica. Pensate che il sindaco ha persino imposto una sanzione per chi continua a distribuire buste monouso. Questa manovra è stata necessaria per via dei danni causati dalla plastica all’ecosistema, soprattutto nel lago Atlitlan, l’attrazione principale turistica della zona.
Insomma la guerra alla plastica è ufficialmente cominciata. Pensate che la stessa Unione Europea la bandirà definitivamente nella sua versione monouso a partire dal 2021. La prima nazione “plastic-free” sarà la Costa Rica, e anche l’Asia sta muovendo i primi passi. Anche l’Italia a questo punto dovrebbe prendere esempio.
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