Un asteroide potenzialmente pericoloso volerà vicino alla Terra a metà febbraio, secondo i dati del Center for Near Earth Object Studies della NASA. Il corpo celeste ha un diametro tra 440 e 990 metri.
Si stima che l’asteroide, identificato dalla NASA con il numero 163373, raggiungerà il punto massimo di avvicinamento al nostro pianeta il 15 febbraio. Il corpo spaziale si avvicinerà alla Terra a una distanza 15 volte maggiore di quella che separa la Terra dalla Luna.
Questo asteroide, scoperto il 23 ottobre 1995, fa parte del gruppo Apollo, che comprende quegli asteroidi le cui rotte di volo attraversano l’orbita terrestre. Per questo motivo sono anche conosciuti come corpi cosmici potenzialmente pericolosi.
Secondo le informazioni fornite dall’Agenzia spaziale, la prossima volta che l’asteroide volerà vicino alla Terra sarà tra 55 anni.
VIDEO: Un asteroide proveniente da oltre Marte esplode sulla Terra
Nel frattempo, un asteroide è penetrato nell’atmosfera terrestre dopo aver viaggiato da distanze lontane oltre Marte, scatenando un impressionante spettacolo di fuoco nel cielo prima che i resti colpissero il Lago Huron, tra gli Stati Uniti e il Canada.
Numerosi testimoni hanno dichiarato di aver visto una palla di fuoco incredibile strisciare nel cielo martedì notte. L’astronomo planetario ed esperto di meteoriti Peter Brown ha spiegato su Twitter che la traiettoria di volo della roccia spaziale ci consente di dedurre che ha viaggiato dalla cintura degli asteroidi, situata oltre Marte. La velocità del meteorite prima dell’impatto era di circa 15 chilometri al secondo, afferma lo scienziato.
Brown ha detto che la massa iniziale dell’asteroide, delle dimensioni di un softball, non superava i 10 chilogrammi. Non sono state segnalate persone colpite o danni agli edifici a seguito dell’impatto. Tuttavia, questo non è sempre il caso, e tali fenomeni possono provocare scompiglio quando i frammenti precipitano vicino alle aree popolate della Terra.
L’ultimo grande meteorite che ha raggiunto la superficie della Terra è stato quello che è caduto nella città russa di Chelyabinsk il 15 febbraio 2013, lasciando diversi feriti, soprattutto rompendo il vetro negli edifici.
Yet another capture of the Kintail fireball, this time with an experimental meteor camera system near Tavistock, ON based on https://t.co/JMV1A8Nciu @westernu @IMOmeteors @amsmeteors #fireball #toomanymeteorcameras pic.twitter.com/ZVtQ3aOqd0
— Peter Brown (@pgbrown) January 23, 2020