News

Un grande asteroide passerà molto vicino alla Terra a fine aprile

Un grande asteroide, con un diametro che va dai due ai quattro chilometri, è sotto osservazione da parte della NASA. Dall’analisi dell’agenzia spaziale statunitense su questa roccia spaziale, sembra infatti che sia destinato ad un incontro ravvicinato con il nostro Pianeta, previsto per la fine di aprile.

 

Un corpo celeste tenuto sotto controllo dal 1998

L’asteroide passerà infatti a circa 6 milioni di chilometri dalla Terra. Una distanza sicura dal nostro punto di vista, ma non così grande se considerata sulla scala delle distanze astronomiche. Proprio per questa la NASA ha inserito 52768 (1998 OR2), l’asteroide in questione, nella lista dei Near Earth Objects (NEO). Si tratta di tutti quei corpi celesti che si avvicinano alla Terra e tra cui adesso vi è anche 1998 OR2. Tuttavia l’agenzia spaziale statunitense esclude la possibilità di una collisione con il nostro Pianeta.

Il suo nome, 1998 OR2, si deve al fatto che fu osservato per la prima volta, proprio dalla stessa NASA, nel 1998. Sono dunque ormai parecchi anni che questo corpo celeste è tra le conoscenze degli astronauti. Già all’epoca la NASA lo aveva classificato come “potenzialmente pericoloso”, in quanto la sua orbita lo porta ad avvicinarsi periodicamente alla Terra. Inoltre si tratta di un asteroide di grandi dimensioni e che quindi va tenuto sotto controllo nel suo avvicinarsi a noi. Un asteroide delle sue dimensioni produrrebbe infatti delle conseguenze catastrofiche a livello planetario in caso di impatto.

 

L’asteroide grande quanto il monte Everest si avvicinerà alla Terra il 29 Aprile

Un impatto che per ora è scongiurato. L’asteroide, il 29 aprile, si limiterà a passarci accanto alla velocità di oltre 30.000 km/h. Secondo i calcoli della NASA sulla sua traiettoria, nonostante i suoi periodici avvicinamenti, questa roccia spaziale non è comunque nella lista di quelle che rischiano di colpirci in futuro.

Per quanto riguarda 1998 OR2 quindi possiamo stare tranquilli, non si avvicinerà mai abbastanza da colpirci, ma questi frequenti passaggi ci ricordano comunque che un evento del genere potrebbe accadere e risvegliano in noi una certa paura del pericolo dallo spazio. Paura forse infondata per il momento.

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Instagram sfida TikTok: offerti fino a 50mila dollari ai creator

Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e propria caccia ai creator.…

22 Gennaio 2025

Quali sono i voli aerei soggetti a più turbolenze

Le turbolenze aeree sono fenomeni atmosferici che possono causare disagio durante il volo. Recenti analisi hanno identificato le rotte più…

22 Gennaio 2025

iPhone 17 Air sarà dotato di una camera bar

Emergono nuove interessanti informazioni riguardo il tanto chiacchierato iPhone 17 Air. Come già sappiamo, il punto di forza del dispositivo…

22 Gennaio 2025

Funghi ostrica dorati: un elisir naturale per contrastare i segni dell’invecchiamento

I funghi ostrica dorati, noti scientificamente come Pleurotus citrinopileatus, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro sapore delicato e…

22 Gennaio 2025

Una Nana Bianca Potrebbe Influenzare il Ritmo di un Buco Nero Supermassiccio

Il buco nero supermassiccio 1ES 1927+654, situato nella costellazione del Draco, continua a stupire gli astronomi. Dopo aver mostrato nel…

21 Gennaio 2025

Apple iPhone SE 4 avrà la Dynamic Island?

I leak riguardanti i prodotti Apple si susseguono ogni giorno, l'ultimo in ordine temporale va a toccare direttamente il prossimo Apple iPhone SE…

21 Gennaio 2025