Negli scorsi giorni il vaccino di AstraZeneca è tornato sotto i riflettori a causa di alcuni casi sospetti di trombosi. A seguito di questi, alcuni paesi tra cui l’Italia lo hanno momentaneamente sospeso. L’idea era di aspettare una di nuova analisi da parte dell’EMA che è arrivata nella giornata di ieri, giovedì 18 marzo. Il vaccino è stato sostanzialmente di nuovo approvato.
Il vaccino di AstraZeneca è sicuro in quanto i casi registrati in giro per Europa rientrano nei normali parametri statistici. Se si prende come esempio il Regno Unito invece si vede come la possibilità di incorrere in effetti collaterali sia bassissima. Si parla di appena 25 casi tromboembolici registrati in 20 milioni di persone vaccinate.
Detto questo, d’ora in poi le nuovi dosi del vaccino arriveranno con un foglietto illustrativo aggiornato. La speranza è di riprendere subito con il piano vaccinale anche per questo trattamento nello specifico e infatti ne è già stato programmato l’utilizzo.
AstraZeneca: si torna ad utilizzare il vaccino
Il ministero della salute italiano ha annunciato che le vaccinazioni con il vaccino di AstraZeneca riprenderanno proprio a oggi, venerdì 19 marzo, dalle 15:00. Anche gli altri paesi che ne avevano bloccato l’uso hanno confermato subito che torneranno ad inocularlo, come Francia e Germania.
Come detto, si presterà più attenzione a eventuali effetti collaterali tanto che l’EMA continuerà ad osservare attentamente tutto e ad analizzare i dati. Grazie a questo vaccino si potrà tornare a spingere sul piano vaccinale in quanto al momento risulta essere il trattamento più facile da usare visto la non necessità di tenerlo a temperature polari. Questa caratteristica ne permette l’uso al di fuori dagli ospedali o dai centri preposti, come negli studi dei medici di base.
Ph. credit: The Japan Times