Nelle ultime ore, il nuovo Asus ZenFone 2 ha iniziato a ricevere un primo aggiornamento software che potrà essere scaricato, come da tradizione, via OTA. L’update, già annunciato da Asus al momento del lancio commerciale del nuovo Asus ZenFone 2, è destinato ai modelli caratterizzati dalle sigle ZE551ML e ZE550ML, ovvero le versioni da 5.5 pollici del nuovo smartphone di casa Asus che presentano, rispettivamente, 4 GB e 2 GB di memoria RAM.
L’aggiornamento firmware per il nuovo Asus ZenFone 2, che ricordiamo può già contare su Android Lollipop, riguarda una serie di importanti fix al software del device che, nella prima versione, presentava alcuni evidenti problemi di consumo della batteria, in particolare con le applicazioni di Google, e diversi crash e riavvi di alcune applicazioni. Il changelog evidenzia anche il miglioramento della gestione del Wi-Fi, nuove funzioni per la Smart Cover, il debutto della nuova app Temi per personalizzare il telefono e la gestione delle app abilitate al risveglio del dispositivo in modalità Ultra-Saving.
Nei giorni scorsi, Asus aveva già fatto sapere di essere a lavoro con Google ed Intel per risolvere questi problemi e che il rilascio del nuovo firmware sarebbe arrivato in breve tempo. A quanto pare le promesse dell’azienda taiwanese sono state mantenute e sono già diversi gli esemplari di Asus ZenFone 2 che possono scaricare, via OTA, l’update.
Ricordiamo che in Italia il nuovo Asus ZenFone 2 è disponibile in tre versioni. La versione top di gamma presenta 4 GB di memoria RAM, un display da 5.5 pollici Full HD, il SoC Intel Atom Z3580 ed un prezzo di listino di 349 Euro. Il device è disponibile anche in una seconda versione con display FullHD da 5.5 pollici, 2 GB di RAM, SoC Intel Atom Z3560 ad un prezzo di 249 Euro. La versione entry level del nuovo ZenFone 2, invece, presenta un display da 5 pollici HD, 2 GB di RAM ed il SoC Intel Atom Z2560 con un prezzo di 179 Euro. Maggiori dettagli sul nuovo aggiornamento firmware dell’Asus ZenFone 2 arriveranno, senza alcun dubbio, nel corso dei prossimi giorni. Per ora non ci resta, quindi, che attendere l’arrivo via OTA del nuovo update.