News

Attacchi informatici: violate le nuove etichette di Twitter per l’hacking

Twitter ha iniziato a etichettare alcuni tweet con un messaggio che avvisa che si tratta di materiale ottenuto attraverso l’hacking. Questa nuova etichetta sta apparendo su alcune notizie che Twitter ritiene siano basate su hacking e su documenti indebitamente trapelati, ma alcuni utenti particolarmente esperti di attacchi informatici hanno trovato un modo semplice per hackerare un URL e farlo apparire in qualsiasi tweet.

 

Come è stato possibile portare i nuovi attacchi informatici

La nuova etichetta è apparsa questa settimana su una storia della rivista indipendente The Grayzone. Condividendo l’URL di questo specifico contenuto, l’avvertimento appare automaticamente. Questo accade anche se lo si inganna usando un link appositamente creato per puntare a un URL autentico in combinazione con quello segnalato. Questo porta il sistema di Twitter a marcare accidentalmente i tweet con questo nuovo avviso.

Il trucco dell’avvertimento funziona sia sul web che sulle versioni di Twitter per iOS e Android, e sembra persino mandare in crash la versione per Android se si tenta di mettere un like a un tweet che include questa nuova etichetta. Il nuovo controverso avvertimento di Twitter sui materiali violati arriva in seguito alle critiche che alcuni utenti avevano mosso al social network per aver bloccato i link alle storie pubblicate dal New York Post sul figlio di Joe Biden.

Twitter ha rapidamente revocato la decisione di bloccare i link e, al suo posto, ha messo in atto una politica che prevede l’utilizzo di queste etichette di avvertimento. Questa sembra essere una delle prime volte in cui Twitter applica tale politica sui materiali violati. Il colosso dei social ha usato etichette simili per combattere le informazioni ingannevoli sul Covid-19 e la miriade di tweet fuorvianti e falsi di Trump. La rivista The Verge ha contattato Twitter per un commento sul momento in cui l’azienda ripristinerà l’etichetta, richiesta che non ha ancora avuto risposta.

 

Gloria Fiorani

Recent Posts

Neuroscienza dello shopping: cosa ci spinge a comprare?

Le nostre scelte d'acquisto non sono mai completamente razionali. Dietro ogni decisione di acquisto, infatti, si nasconde un complesso intreccio…

19 Dicembre 2024

Recensione Synology BeeStation: il prodotto per creare un cloud personale

Synology è azienda conosciuta in tutto il mondo per la produzione di dispositivi legati al segmento NAS, di cui vi abbiamo ampiamente…

19 Dicembre 2024

Una svolta nella ricerca dei numeri primi: scoperto un nuovo metodo

La matematica dei numeri primi, da sempre fonte di fascino e mistero, ha appena compiuto un importante passo in avanti.…

19 Dicembre 2024

Offerte di Natale Amazon: ecco le migliori proposte

Siete alla ricerca del regalo di Natale perfetto, ma non avete tempo di girare per negozi? Amazon arriva in vostro…

19 Dicembre 2024

La sedentarietà che fa bene: attività per nutrire il cervello e migliorare il benessere mentale

Quando si parla di attività sedentarie, si tende spesso a collegarle a rischi per la salute, come obesità, malattie cardiovascolari…

19 Dicembre 2024

Il primo iPad pieghevole potrebbe arrivare nel 2028

Si torna a parlare di Apple e del suo interesse verso il mercato dei dispositivi pieghevoli. Nonostante l'azienda non abbia…

18 Dicembre 2024