News

Aurora boreale: le conseguenze dello spostamento del polo nord magnetico

Come la maggior parte dei pianeti del Sistema Solare, grazie alla suo nucleo di ferro, anche la Terra ha il proprio campo magnetico. Esso è generato dai due poli e ci protegge dalle radiazioni, ma non solo. Avvicinandoci ai poli è possibile osservare fenomeni spettacolari come l’aurora boreale.

A differenza dei poli geografici però, il polo nord e il polo sud magnetico non sono fissi. Questo perchè il nucleo terrestre è composto da ferro fuso e non è immobile. Infetti, fin dal primo momento in cui è stato scoperto nel 1831, il polo nord magnetico ha percorso oltre 2.000 km. Esso si è mosso dalla penisola di Boothia, nell’estremo nord del Canada, fino ad alto livello nel Mar Artico.

Il suo spostamento è sempre stato di circa 9 km all’anno. Ma dalla fine del secolo, la sua velocità è aumentata fino a raggiungere i 50 km all’anno. Questo spostamento ha causato molti problemi. Gli scienziati hanno dovuto aggiornare il modello della mappatura del campo magnetico terrestre più recentemente del previsto. D’altra parte i sistemi elettronici come il GPS, sono sempre meno affidabili nelle regioni polari.

 

Le conseguenze sull’aurora boreale

Un nuovo studio, pubblicato su Geophysical Research Letters, ha scoperto quali saranno le ripercussioni che questo veloce spostamento avrà sull’aurora borale. dato che essa si forma generalmente in prossimità dei poli magnetici, gli scienziati hanno cercato di capire se si muoverà con essi. Ma lo studio ha dimostrato che l’aurora boreale, anzichè seguire i poli magnetici, segue i poli geomagnetici.

I poli geomagnetici sono una sorta di versione affidabile e mediata dei poli magnetici, che si muovono in modo irregolare per tutto il tempo. Per questo non si muovono altrettanto velocemente come i poli magnetici. Ciò significa che l’aurora boreale non subirà alcuna variazione, o almeno non così velocemente.

Elena Camaione

Recent Posts

Polmonite bilaterale: cos’è, quali rischi comporta e come viene curata

La polmonite bilaterale è un'infiammazione che coinvolge entrambi i polmoni, spesso causata da infezioni batteriche, virali o fungine. Questa condizione…

24 Febbraio 2025

Neutrini: più grandi del previsto, una scoperta rivoluzionaria

I neutrini sono tra le particelle più misteriose dell'Universo. Invisibili e quasi privi di interazione con la materia, attraversano costantemente…

24 Febbraio 2025

Acqua ionizzata: nuova frontiera del ringiovanimento della pelle senza aghi

L’industria della skincare è in continua evoluzione e sempre più spesso la scienza propone alternative non invasive ai classici trattamenti…

24 Febbraio 2025

E il re della pista da ballo cosmica della Via Lattea era… un buco nero

Il telescopio spaziale James Webb ha recentemente rilevato un fenomeno straordinario nel cuore della nostra galassia: il buco nero supermassiccio…

24 Febbraio 2025

Naughty Dog: perché la software house fu comprata da Sony?

Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…

24 Febbraio 2025

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025