E’ un periodo molto difficile, forse il peggiore della storia, per l’Australia, il continente che da ormai un mese è invaso da numerosi incendi che stanno devastando tutto ciò che incontrano, da zone cittadine, ai numerosi km di boschi e vegetazioni, e purtroppo anche fatali per persone e animali. Secondo la CNN, sono almeno 28 le persone morte e più di 500 milioni gli animali morti, numeri gravissimi.
Se i numeri non sono ancora più gravi è grazie al lavoro eccezionale e costante dei pompieri, impegnati a salvare le persone ed a domare le fiamme. Ma non solo. I soccorritori, infatti, hanno escogitato un nuovo piano per salvare gli antichi e incredibilmente rari pini Wollemi assediati dal fuoco. Solo circa 200 dei pini, noti anche come “alberi di dinosauro” sono oggi in circolazione, raggruppati in un parco nazionale nel Nuovo Galles del Sud. La loro posizione esatta è stata a lungo tenuta segreta per tenerli al sicuro.
I pini secolari in Australia sono salvi
Dopo 90 milioni di anni su questo pianeta, pini Wollemi hanno affrontato la prospettiva di una fine infuocata.Questo fino a quando gli umani non sono entrati in azione. Invece di un’operazione di salvataggio, uno speciale contingente si è concentrato sulla fortificazione dei pini. Secondo l’Australian Broadcasting Corporation, le petroliere sono state spedite questa settimana per circondare gli alberi con ritardanti di fiamma in quanto il precedente impianto di irrigazione fu scavato frettolosamente intorno al boschetto e quindi era inefficace.
“Il Wollemi National Park è l’unico posto al mondo in cui questi alberi si trovano allo stato brado e, con meno di 200 rimasti, sapevamo che dovevamo fare tutto il possibile per salvarli”, ha spiegato il ministro dell’ambiente del New South Wales Matt Kean, in una dichiarazione.