Date le sempre più profonde difficoltà in cui l’emergenza sanitaria di coronavirus che stanno coinvolgendo la nostra vita quotidiana, diverse società impegnate sul web e in generale nell’ambito multimediale hanno partecipato ad un’interessante iniziativa che mira a rendere più agevole o comunque a tutelare una fetta di utenza che è costretta, nel bene e nel male, a svolgere il proprio lavoro da casa tramite computer e Avira non è rimasta insensibile alla situazione.
Ad esempio, Tim ha previsto una serie di offerte per i clienti di lunga data che garantiscono gigabyte aggiuntivi per la navigazione, chiamate con minuti illimitati; misure che pertanto tendono a facilitare il lavoro di chi è costretto a casa. Un’iniziativa interessante però giunge anche da Avira, marchio dell’omonimo celebre programma antivirus per computer, impegnata anch’essa con l’iniziativa di Solidarietà Digitale. Come si legge sul sito di Avira, l’emergenza coronavirus non è l’unica minaccia che gli utenti si trovano a dover affrontare, dal momento che ogni giorno emergono nuovi schemi truffaldini che sfruttano il delicato momento di emergenza.
Grazie alle funzionalità aggiuntive di Avira Prime, gli utenti potranno navigare in rete protetti da malware e truffe informatiche
Avira, pertanto, ha deciso di offrire l’accesso gratuito a tutti i propri prodotti Premium per un periodo di tre mesi, senza necessità di inserire i dati di alcuna carta di credito e senza necessità di annullare il servizio alla scadenza dei tre mesi, come segno di solidarietà nei confronti degli utenti italiani costretti in quarantena. Questa serie di prodotti di alta fascia garantisce un livello di protezione, privacy e prestazioni ancora superiori rispetto alla versione base del programma antivirus, crittografando e rendendo anonima la navigazione sul web.
Per usufruire dell’interessante offerta basta visitare il portale Avira.com e inserire il proprio indirizzo email. In questo modo, gli utenti potranno navigare in rete e sfruttare le funzionalità aggiuntive di Avira Prime, restando protetti dalle minacce che quotidianamente minano la nostra esperienza di internauti. La speranza è quindi che una protezione più intensa dagli sciacalli in agguato nella rete possa agevolare il lavoro di chi in questo momento è costretto a lavorare al computer e rendere quindi più disteso un clima già abbastanza problematico.